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Romano d'Ezzelino/Cassola

Offese alle istituzioni su Facebook, oltre alla denuncia via il porto d'armi

Denunciati per vilipendio delle istituzioni a causa di alcuni commenti pesanti pubblicati sul profilo Facebook de Il Giornale di Vicenza. Per un commento pesante sono finiti nei guai un cittadino di Cassola P.F. di 54 anni e uno di Romano d'Ezzelino, P.M. di 57 anni. I fatti sono accaduti lo scorso 2 giugno a Vicenza, giornata della Festa della Repubblica alla quale hanno preso parte le massime autorità civili e militari della città. Il nostro quotidiano aveva pubblicato il resoconto della giornata sia sul quotidiano cartaceo che sul sito internet e pure sul profilo social. Proprio sotto l'articolo inserito su Facebook sarebbero apparsi i due commenti che esprimevano disprezzo nei confronti delle autorità locali. Gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Bassano hanno quindi indagato risalendo ai titolari dei profili denunciando in stato di libertà i due uomini. Il reato di vilipendio della Repubblica delle istituzioni costituzionali e delle forze armati è infatti da codice penale (art. 290).

Infine, su disposizione del questore di Vicenza Paolo Sartori, nei confronti del 54enne di Cassola, regolare detentore di armi e titolare di porto di fucile da caccia scaduto ed in attesa di rinnovo, è stato dato avvio al procedimento per la revoca del Porto d’Armi ed il sequestro amministrativo delle armi detenute.

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