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Nulla osta ai funerali Video al vaglio del pm

Il luogo del tragico schianto
Il luogo del tragico schianto
Il luogo del tragico schianto
Il luogo del tragico schianto

Tragedia aerea di Cassola, dalla procura di Vicenza arriva il nullaosta per le esequie di Gaudenzio Cherubin. I funerali verranno celebrati domani a San Vito. Le indagini dei poliziotti del vicequestore Elena Peruffo continuano. Il pubblico ministero Gianni Pipeschi, titolare del fascicolo aperto dalla Procura di Vicenza per omicidio colposo, che non vede alcun nome iscritto sul registro degli indagati, ha deciso di attivare una squadra tecnica con l’obiettivo di accertare, anche attraverso le testimonianze di alcune persone che si trovavano nei pressi dell’aviosuperficie, che le manovre eseguite dal pilota poco prima dello schianto, escludano il malore improvviso di chi si trovava ai comandi dell’ultraleggero. Dalle immagini delle delle telecamere del campo di volo di Cassola, si vedrebbe il biposto decollare dall’aviosuperficie, poi virare a sinistra e subito adopo destra, come se Cherubin volesse schivare le case o addirittura tornare immediatamente alla base. L’ex maresciallo dell’Aeronautica aveva capito che l’aereo aveva dei problemi? Ha cercato di atterrare in sicurezza sull’aviosuperficie dalla quale era appena decollato? Sono ancora tutte domande senza risposta. Ieri, alla famiglia, è arrivato il nullaosta per le esequie, fissate per domani, nella chiesa parrocchiale di San Vito, ancora con dettagli da definire. Non è stato possibile eseguire l’autopsia sul corpo dell’ex sottufficiale dell’Arma azzurra. Per questo, fondamentali saranno le testimonianze che la Procura raccoglierà in questi giorni. Le indagini del Commissariato, nel frattempo, , non si fermano e quel che resta del velivolo schiantatosi al suolo, un Tecnam Sierra P2002, che non era di proprietà di Cherubin, resta sotto sequestro.

F.C.

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