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Nessuna traccia di Hera Oggi anche droni e cani

L’hanno cercata dappertutto ma purtroppo Hera non si trova. Il pastore belga di quattro anni scivolato per 60 metri da Cima Mandriolo sabato pomeriggio e che ha visto i vigili del fuoco di Asiago assieme al soccorso alpino dell’Altopiano e di Lavarone impegnati per ore a cercarla rimane dispersa. Il proprietario di Hera, il 43enne Enrico Petranzan, sabato pomeriggio ha persino rischiato di fare la stessa fine del cane per cercare di recuperarla. I suoi proprietari, una coppia di Camposampiero (Pd), anche ieri si sono messi a cercare Hera partendo dal basso, ovvero partendo da Borgo Valsugana e salendo verso Val di Sella, nella speranza che il cane, impossibilitato a risalire verso la cresta di Cima Mandriolo, si sia portato verso le case della valle trentina, sotto le cime altopianesi. Partiti alle 4 accompagnati da un amico dotato di un cane addestrato alla ricerca di animali feriti, la coppia è salita per il sentiero Cai 207 che conduce fino a località Campo di Cima Mandriolo ma la presenza di neve fresca bagnata e di tronchi abbattuti hanno costretto la coppia a desistere. Oggi ritenteranno ancora con l’impiego di droni oltre che creare, su suggerimento delle unità cinofile, piste con pezzettini dei loro vestiti che conducono a del cibo riparato in maniera che l’animale capisca di aspettarli in quella zona. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

G.R.

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