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Mondiali di Triathlon tra sport e turismo

Parte dello staff tecnico della passata edizione dell’evento
Parte dello staff tecnico della passata edizione dell’evento
Parte dello staff tecnico della passata edizione dell’evento
Parte dello staff tecnico della passata edizione dell’evento

I prossimi Campionati mondiali di winter triathlon, in programma da venerdì a domenica al Centro fondo Campolongo di Rotzo, sia per il comitato organizzatore che per le amministrazioni comunali altopianesi non vogliono essere solo un momento di competizione sportiva ma anche un’occasione per ampliare l’attrattività turistica del territorio. Per il secondo anno consecutivo l’Altopiano ospita i campionati che laureeranno i trialtleti campioni del mondo. Il winter triathlon è uno sport multidisciplinare di resistenza, nel quale l'atleta copre senza interruzione una prova di corsa, una di ciclismo e una di sci di fondo, tutto su fondo innevato. Uno sport che porta a conoscere tutte le proprie capacità e i propri punti deboli e che vedrà atleti di ogni età e provenienza gareggiare sul campo appositamente preparato sulle nevi rotzesi. Sono già iscritte folte delegazioni tedesche, austriache, svizzere, slovene e scandinave, così come nutriti gruppi di triatleti giapponesi, statunitensi e russi, oltre chiaramente a tantissimi italiani. Le categorie in gara sono cinque: junior, under 23, elite, age group e paratleti, maschili e femminili, per un totale di partecipanti che dovrebbe superare i 343 atleti scesi sulla (in rappresentanza di 17 nazioni) dell’edizione scorsa. Con l’esperienza acquisita l’anno scorso, il primo evento internazionale affidato alla giovane associazione triathlon locale, l’asd Triathlon 7C, l’obiettivo non è però solo superare il record di atleti in gara ma anche quello di far conoscere l’Altopiano ai partecipanti e ai loro accompagnatori. «Quello altopianese è un territorio ricco di risorse – commenta il sindaco rotzese, Aldo Pellizzari – che vanno dalla gastronomia, con il formaggio Asiago che spicca per importanza, ai sentieri da percorrere a piedi, con gli sci da fondo o con le ciaspole, percorrendo i quali ci si può immergere nella natura fino a siti storici, dal Bostel dell’Età del ferro ai campi di battaglia e alle fortificazioni lasciati dalla Grande Guerra. I campionati mondiali costituiscono quindi anche un’ottima occasione per trascorrere qualche giornata di relax sull’Altopiano». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

G.R.

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