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Mazzocco il ribelle «Non voto Savona Altri meritevoli»

Tra Mazzocco e Savona (sullo sfondo) distanza marcata in Consiglio
Tra Mazzocco e Savona (sullo sfondo) distanza marcata in Consiglio
Tra Mazzocco e Savona (sullo sfondo) distanza marcata in Consiglio
Tra Mazzocco e Savona (sullo sfondo) distanza marcata in Consiglio

Il caso Mazzocco scuote la maggioranza del sindaco Pavan. Il primo consiglio comunale, l’altra sera, ha fatto emergere dei dissensi in merito all’elezione del presidente del consiglio comunale. La voce fuori dal coro è quella di Claudio Mazzocco, consigliere della civica Pavan Sindaco e già assessore alla sicurezza ai tempi del sindaco Gianpaolo Bizzotto. Mazzocco è stato l’unico ad astenersi al momento di votare la candidatura a presidente del suo collega di lista, Alessio Savona. Il motivo? Ufficialmente, Mazzocco spiega che negli ultimi giorni era in ferie e che quindi non ha potuto partecipare agli incontri della maggioranza per decidere la candidatura. In realtà, però, tra le righe si comprende che a parere di Mazzocco quella di Savona non sarebbe la figura più adatta a ricoprire tale importante carica. «Non voto Savona ma non ho nulla contro di lui - riferisce Mazzocco - però secondo me si potevano valutare anche altre persone, visto che c’erano anche altri consiglieri che aspiravano a tale ruolo». Tra questi, in primis Ilaria Brunelli e lo stesso Mazzocco. «Certo, anch’io sarei stato disponibile - afferma - ma non è per questo che mi sono astenuto. Il fatto è che, causa vacanze, non ho partecipato agli incontri della maggioranza, durante i quali avrei potuto dire la mia». Mazzocco precisa però che il suo non è stato un blitz: «Avevo informato per tempo il sindaco che mi sarei astenuto», sottolinea. Al di là delle prese di posizione ufficiali, non è un mistero che Mazzocco ci tenesse molto a quella nomina, anche in virtù dei suoi trascorsi in ruoli di vertice nell’amministrazione bassanese. Al suo posto, ci sarà quindi Alessio Savona, il quale ieri si è detto «onorato ed emozionato» di essere stato scelto dai colleghi. Ma dovrà passare per l’elezione a maggioranza semplice nella prossima seduta. «Mi dispiace però che Claudio Mazzocco si sia astenuto», si è limitato a dire Savona, non entrando poi nel merito della vicenda. Pare che l’assessore Elena Donazzan abbia chiesto chiarimenti allo stesso Mazzocco in merito alla sua astensione. Lui, comunque, ha tirato dritto per la sua strada. «Tengo a precisare che se si fosse trattato di votare una delibera non avrei avuto dubbi - chiude lo stesso Mazzocco -. La maggioranza, però, può contare su di me». Sul caso ieri è arrivata anche una presa di posizione delle minoranze. «Alcuni “si cambia” ci hanno lasciato davvero sorpresi - affermano i consiglieri del centrosinistra -. Di certo si è cambiato sulla compattezza della coalizione di maggioranza, con un’astensione sul voto per il presidente del consiglio. Di certo, si è cambiato sui saluti iniziali del sindaco che ha ringraziato solo chi l'ha votata e non ha avuto un pensiero per tutti i cittadini di Bassano, anche quelli che non l’hanno votata ed anche quelli che a votare non ci sono andati. Cosa che invece non è cambiata è il dichiarare una cosa alla stampa e poi non fare seguire alle parole i fatti. La minoranza compatta ha invece proposto alla presidenza Riccardo Poletto che appare essere la persona più idonea a svolgere questo incarico». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

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