"È fatto divieto di condurre i cani a guinzaglio, raccogliere le deiezioni e usare appositi contenitori per i rifiuti". I cittadini di Marostica che hanno letto questo cartello nel parchetto di via Camplani (ma non sarebbe l'unica area verde dove devono essersi chiesti se fossero i postumi delle feste appena trascorse). Una volta riletto l'avviso però, non c'era spazio per interpretazioni: uno svarione grossolano nella segnaletica comunale. Insieme a divieti come evitare rumori molesti, non consentire l'accesso al parco a biciclette e motocicli, non usare impropriamente le panchine o danneggiare il verde, sono state dichiarate proibite anche pratiche di buon costume o doveri di un buon cittadino come quello di condurre i cani al guinzaglio e di raccogliere le loro deiezioni e quello di usare gli appositi contenitori per i rifiuti.
L'errore, comparso con la sostituzione della cartellonistica avvenuta nei primissimi giorni del 2023, ha subito scatenato l'ilarità nei social e i commenti negativi verso la disattenzione degli uffici comunali: «Nessuno rilegge quello che deve installare?».
Le scuse del Comune
Ieri, accortasi della gaffe, l'Amministrazione ha subito pubblicato un post di scuse verso la cittadinanza "per i disagi arrecati dall'installazione della nuova cartellonistica nelle aree verdi", affermando che la bozza approvata dall'ufficio tecnico comunale era in realtà differente e corretta.
La ditta produttrice, sempre stando al Comune, avrebbe poi modificato la cartellonistica, creando l'errore. La stessa ditta, ha specificato il Comune nel post ma anche nel proprio sito istituzionale, si farà ora carica delle spese di rifacimento e sostituzione della cartellonistica, che già entro la prossima settimana dovrebbe essere sostituita.