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Le opere di Panzarini corrono sui furgoni delle grandi aziende

L’artista padovano a Romano con una delle sue creazioni
L’artista padovano a Romano con una delle sue creazioni
L’artista padovano a Romano con una delle sue creazioni
L’artista padovano a Romano con una delle sue creazioni

Trasforma camion e furgoni in opere d’arte… mobili, e ha scelto il Bassanese per le sue performance più recenti. È Emmanuele Panzarini, 33 anni, “visual artist” di Padova, che nelle sue installazioni manifesta particolare attenzione ai temi sociali e all’attualità. «Il lavoro che ha richiamato l’attenzione dei media nazionali – dice – è stato “Mare Nostrum” sul canale Ponterosso di Trieste. L’ho dedicato ai migranti e alle loro traversate». E dopo le installazioni “sociali”, il giovane Emmanuale ha dato fondo alla sua intraprendenza, prendendo contatto con ditte di trasporti. «Perché se i musei espongono soprattutto collezioni “stabili” – si è chiesto – non andare in controtendenza e utilizzare le fiancate dei mezzi per comunicare?». Detto fatto, dopo aver decorato i rimorchi di una multinazionale del trasporto padovana, il giovane artista ha richiamato l’attenzione di un’azienda di Romano, ed è nato il progetto “#IlCorriereforArt”. Le prime opere sono state consegnate sul finire dello scorso anno: si tratta di un furgone di sette metri, un altro di nove e di un semirimorchio di quindici. Attraverso la tecnica del “wrapping” (la sovrapposizione sulla carrozzeria di pellicole adesive) ora sono coloratissimi e a tutti gli effetti delle opere d’arte a quattro ruote. • L.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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