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La scala mobile in rampa di lancio Pioggia di progetti

La rampa di Discesa Ott: nei progetti una scala mobile
La rampa di Discesa Ott: nei progetti una scala mobile
La rampa di Discesa Ott: nei progetti una scala mobile
La rampa di Discesa Ott: nei progetti una scala mobile

Un altro passo verso la nuova scala mobile da Prato Santa Caterina a viale dei Martiri. Un passo non ancora “reale” ma burocratico: però altrettanto decisivo, visto che riguarda il sorteggio delle buste nelle quali ci sono i nomi delle società che intendono partecipare all’affidamento dei “Servizi di architettura e ingegneria della rampa mobile". In sostanza, alla manifestazione d’interesse hanno partecipato diverse società di progettazione. Così domani all’Area Lavori pubblici di piazza Castello il numero sarà scremato tramite sorteggio e successivamente il Comune inizierà a vagliare le varie proposte per passare poi all’affidamento del progetto. Un progetto, per un importo previsto di circa 400mila euro, che era stato voluto dalla precedente amministrazione Poletto e che la giunta Pavan ha subito deciso di riconfermare, mettendo però alcuni paletti. «Innanzitutto, le proposte che si baseranno su una struttura tipo tapis roulant difficilmente verranno prese in considerazione - afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Zonta -: questo perché una soluzione simile avrebbe una pendenza troppo bassa e di conseguenze l’opera risulterebbe troppo lunga». Le soluzioni possibili restano quindi due: «Procederemo o con una scala mobile o con un ascensore - prosegue Zonta -. Nel primo caso, la scala mobile andrà necessariamente coperta, perché altrimenti ci costringerebbe a troppe manutenzioni. Ma anche un ascensore potrebbe essere una proposta adatta». Ovviamente, però, tutte le soluzioni andranno sottoposte prima al vaglio della Soprintendenza, che valuterà l’impatto dei progetti in quella peculiare zona della città. «Alla Soprintendenza spetterà l’ultima parola», non si nasconde l’assessore. I tempi di realizzazione si preannunciano quindi piuttosto lunghi. In ogni caso, una volta sorteggiate le ditte, si passerà ai colloqui con gli uffici tecnici. L’obiettivo più ottimistico sarebbe di aggiudicare i lavori entro settembre, salvo imprevisti legati sempre al parere della Soprintendenza. Se tutto andrà secondo i piani, il progetto potrebbe approdare sul tavolo dell’Area Lavori pubblici nel gennaio prossimo, per procedere quindi con l’affidamento dei lavori vero e proprio nel giugno 2010. Per quanto riguarda la copertura economica, trattandosi di un'opera destinata ad abbattere le barriere architettoniche non è escluso che il Comune possa trovare contributi specifici. Una struttura del genere agevolerebbe gli anziani e le persone con difficoltà motorie, oltre a favorire ovviamente anche l'accesso ai parcheggi gratuiti del prato Santa Caterina, creando maggiore movimento verso il centro. L'obiettivo dell'intervento, infatti, è facilitare l’uso del percorso tra il parco e viale dei Martiri, migliorando le condizioni di sicurezza. Attualmente non mancano le difficoltà dovute alla forte pendenza e al tipo di materiale della scalinata (porfido per il terreno e pietra liscia per i cordoli), che in caso di umidità, ghiaccio o condizioni atmosferiche avverse in genere rende pericolosa la salita. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Saretta

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