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Altopiano

La neve c'è, ma il centro fondo resta chiuso: accordo lontano

Sono tanti gli appassionati che attendono la riapertura delle piste
Sono tanti gli appassionati che attendono la riapertura delle piste
Sono tanti gli appassionati che attendono la riapertura delle piste
Sono tanti gli appassionati che attendono la riapertura delle piste

Valmaron e la Piana di Marcesina ancora senza piste da fondo. Molti appassionati, così come molti cittadini del centro altopianese, si chiedono da tempo perché nonostante le nevicate delle settimane scorse e le temperature favorevoli non si potesse praticare lo sci da fondo in uno degli angoli più belli e apprezzati per la disciplina. Una situazione di incertezza che a dire il vero va avanti da qualche anno, un costante braccio di ferro tra Comune e la società che da decenni gestisce il Centro fondo Enego che pare non avere soluzione. O almeno è questa l’impressione dei tanti che quotidianamente chiedono agli uffici turistici, ai rifugi della zona e all’Amministrazione comunale stessa quando si potrà a ritornare a sciare nella zona.

«Purtroppo le piste da fondo in Valmaron non sono ancora affidate in concessione - spiega il sindaco eneghese Ivo Boscardin -. Da tempo il Comune attende una proposta dalla ditta “Meneghini Marco, Rifugio Valmaron”, che era l’unica che ha espresso la sua disponibilità».
La proposta del Comune prevede una gestione per l’inverno in corso, cosa che invece la società non gradisce in quanto chiede la sottoscrizione di una convenzione pluriennale che permetta di coprire investimenti e costi gestionali. Richiesta non accoglibile per ora dal Comune, considerando le necessità imposte dalle operazioni di gestione del post Vaia e il contenzioso giudiziario in corso con la società di gestione del centro fondo stesso, la Enego Turist srl, di cui la ditta “Meneghini Marco, Rifugio Valmaron” fa parte. 

«Una proposta che rispetti le condizioni di affidamento per quest’inverno non è ancora pervenuta - riprende Boscardin -. Una concessione pluriennale non è possibile per legge a causa del contenzioso. Purtroppo siamo in una situazione di stallo. Negli ultimi due anni sono state fatte due gare d’appalto che sono sempre andate deserte, anche dalla società del centro fondo Enego, poi nvitata a un incontro a ottobre per cercare di trovare una soluzione. Voglio credere che a breve troveremo il bandolo della matassa». 

La “Meneghini Marco, Rifugio Valmaron srl” sta valutando con i suoi consulenti una possibile controproposta rispetto a un’eventuale proposta di gestione per la prossima stagione invernale, che dovrebbe arrivare, ed eventualmente essere accettata, nel giro di pochi giorni perché i tempi per aprire il centro fondo dipendono da vari fattori, tra cui l’autorizzazione da parte della Regione. La tempistica è già stretta: è quasi impossibile che per le festività Valmaron e la Piana di Marcesina possano ravvivarsi con i colori e l’allegria portati dagli sciatori. 

Gerardo Rigoni

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