<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Bassano del Grappa

«Io vaccino e in centro c’è folla», l’ex primario chiama la polizia

Il Ponte degli Alpini di Bassano nel pomeriggio del primo maggio (Foto Ceccon)
Il Ponte degli Alpini di Bassano nel pomeriggio del primo maggio (Foto Ceccon)
Il Ponte degli Alpini di Bassano nel pomeriggio del primo maggio (Foto Ceccon)
Il Ponte degli Alpini di Bassano nel pomeriggio del primo maggio (Foto Ceccon)

Da una parte un medico in pensione che il Primo Maggio parte da Mestre e raggiunge Bassano per andare a vaccinare come volontario, dall’altra un centro storico che festeggia il primo fine settimana in zona gialla con il pienone. Non ci voleva credere, sabato pomeriggio, l’ex primario del reparto di Oncologia del San Bassiano, Luigi Endrizzi, quando si è recato a piedi al centro vaccinale del PalAngarano passando per il centro. Tantissime persone, in particolare giovani, affollavano i bar. Ma è dopo aver attraversato il Ponte degli Alpini che il medico è rimasto letteralmente di stucco.

«Alle 14 iniziavo il mio turno di vaccinazioni al PalAngarano e dalla stazione ho deciso di raggiungere il palazzetto passando per il ponte - riferisce Endrizzi - Sono rimasto sconvolto. C’erano tantissimi giovani assiepati ovunque, molti seduti ai tavolini senza tenere indossata la mascherina. Capisco toglierla per bere, ma poi bisogna rimetterla».
L’ex primario ha preso il telefono e ha chiamato la polizia per segnalare gli assembramenti. «L’ho fatto perché in quel momento non c’erano controlli e non mi sembrava una situazione adatta al periodo che stiamo vivendo - prosegue Endrizzi - Capisco le esigenze economiche dei commercianti, ma c’erano folti gruppi di giovani attorno allo stesso tavolino. E ovviamente sono tutte persone non vaccinate, che rischiano di trasmettersi il virus portando quindi allo sviluppo di varianti sempre nuove».
 

Enrico Saretta

Suggerimenti