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Bassano

«Io medico in prima linea dopo il parto. Il virus non c’è? Venite in reparto»

La dottoressa Silvia Ferraro con il suo bimbo di nove mesi
La dottoressa Silvia Ferraro con il suo bimbo di nove mesi
La dottoressa Silvia Ferraro con il suo bimbo di nove mesi
La dottoressa Silvia Ferraro con il suo bimbo di nove mesi

«Ho partorito il mio bimbo l'ultima settimana di febbraio, è nato in anticipo come se si sentisse che bisognava sbrigarsi; quella successiva il Covid è arrivato prepotente anche nei nostri ospedali e la prima battaglia contro il virus, a cui non ho partecipato, è cominciata. Ho preso servizio nei reparti emergenziali dell'ospedale San Bassiano il settembre scorso, questo fine settimana mio figlio Lorenzo compirà nove mesi, e tutte le volte che lo saluto prima di andare al lavoro non so se alla sera potrò abbracciarlo di nuovo. Nel mio reparto già sette colleghi sono positivi. Facciamo il tampone ogni cinque giorni e ogni volta per me è un'agonia: mentre aspetto l'esito penso solo a casa, mi chiedo se sto proteggendo tutti a dovere. Però questo è il nostro lavoro, e sono orgogliosa di farlo nel mio ospedale». Mentre parla Silvia Ferraro, 32 anni, vicentina, medico impiegato nei reparti Covid del decimo piano dell'ospedale San Bassiano, ha il suo piccolo Lorenzo in braccio.

 

«Il Covid fa paura, anche se fuori la gente non ci crede. Ed è questa la cosa che mi fa più arrabbiare». La dottoressa una soluzione l'avrebbe, e c'è da scommette che sarebbe pure efficace anche se purtroppo impraticabile. «A quelle persone che dicono che il Covid non esiste chiederei di venire in reparto i pochi minuti che servono per dire a un paziente che lo stiamo per trasferire in terapia intensiva. Chiederei di guardarlo negli occhi quando, totalmente incapace di mettere un fiato per la malattia, ti supplica con lo sguardo di promettergli che ce la farà. Chiederei di mentire, e rassicurarlo sul fatto che riuscirà a vincere, sapendo benissimo che è una bugia, perché questo virus non dà alcuna certezza». 

Francesca Cavedagna

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