Immobili, mercato positivo nel 2017

Gerardo Rigoni L'immobiliare sull'Altopiano va. Grazie al graduale riallineamento dei prezzi e le detrazioni in caso di ristrutturazione degli immobili il mercato immobiliare altopianese conferma nel 2017 l'andamento positivo già segnalato l'anno precedente. Già il 2016, infatti, secondo i dati dell'Agenzia delle Entrate, aveva registrato un aumento delle compravendita del 27,8% rispetto all'anno precedente. Le abitazioni vendute sono state 447. Nel dettaglio 124 ad Asiago, 181 a Roana, 109 a Gallio, 10 a Rotzo e 23 a Conco, molte delle quali a residenti. Contrattazioni che hanno avuto un tempo medio di vendita di circa 4-6 mesi e con sconti in sede di chiusura delle trattative che hanno variato dai 7 ai 10 percento. Da uno studio del mercato immobiliare altopianese pubblicato dalla Gabetti risulta che Asiago rimane la località altopianese più ricercata seguita da Gallio e Roana. A contribuire all'indice di gradimento del capoluogo altopianese sono i servizi e l'accessibilità. Chi cerca una casa vacanza nell'Altopiano sono ancora gli acquirenti tradizionali provenienti dalle province di Vicenza e Padova ma è in crescita la domanda anche da Ferrarese e Bolognese grazie all'apertura del tratto di autostrada della Valdastico. «La location preferita si conferma Asiago - commenta Federica Speziali, titolare dell’Agenzia Gabetti del capoluogo dei Sette Comuni - Le tipologie più richieste risultano essere, anche nel 2017, appartamenti in contesti di poche unità, comodi ai servizi ma allo stesso tempo ubicati in zone aperte, verdi e panoramiche». È il trilocale di circa 70-80 mq l'appartamento più richiesto ad Asiago con un budget medio di 150.000 euro. Per le soluzioni indipendenti o ville singole, a seconda della posizione e dello stato, il range va invece dai 200 ai 300 mila euro. I prezzi per le soluzioni signorili ad Asiago vanno dai 2.500 ai 3.500 euro al mq mentre per il medio si spende tra i 1.500 e i 2.300 euro al mq, prezzi in calo rispetto al al 2016). A Gallio i prezzi rimangono stabili attestando i attorno ai 1.800-2.500 euro al mq e 1.300-1.800 euro a mq per la tipologia media. Nel Comune di Roana le quotazioni medie risultano complessivamente stabili, con andamenti differenziati a seconda delle zone e tipologie; a Roana capoluogo per il signorile si va dai 1.800 ai 2.200 euro al mq come nella frazione di Canove mentre a Treschè Conca e Cesuna le quotazioni vanno dai 1.500 ai 2.000 euro al mq. Quotazioni più contenute a Rotzo con prezzi che si aggirano intorno ai 1.200-1.800 euro al mq per il signorile e a 700- 1.000 euro al mq per il medio così come a Conco, dove si spendono 1.000-1.300 euro al mq per il signorile e 600- 900 euro al mq per le soluzioni da ristrutturare. «È venuto infatti a mancare l'acquirente della fascia media – sottolinea Luigi Martello dell'Immobiliare Roana – Quello con budget dai 200 ai 300 mila euro costituito dall'imprenditore di piccola media impresa o dall'artigiano affermato. Unico modo di mantenere il prezzo è di offrire una casa con grande cura dei particolari». «La qualità paga – indica invece Alberto Pangrazio dell'Asiago Immobiliare – Sia nella locazione, dove per affittanza importanti si possono raggiungere anche i 2.000 euro per i quindici giorni delle Festività natalizie, sia nella vendita dove il bello e il pregiato tirano ancora. Sicuramente importante è anche il servizio post vendita». • © RIPRODUZIONE RISERVATA