Il Prè nella morsa del traffico

Il “caffè con il sindaco” fa tappa in quartiere Prè. Una zona che, negli anni, ha dovuto fare i conti con molti problemi, in primis il megadigestore Etra di via Dei Tulipani e il cantiere della Spv. Odori molesti e traffico sono stati, e sono tuttora, i nodi principali da scioglierea, tanto che anche ieri mattina, in occasione del nuovo appuntamento con l’iniziativa “Caffè in Quartiere” i residenti hanno esposto il loro disagio al sindaco Elena Pavan. A capitanarli, i vertici del comitato di quartiere, che hanno allestito un gazebo in via Delle Ortensie per incontrare il primo cittadino. Tra un cornetto e un macchiato, sono emersi però anche i problemi. «Con il tempo l’impatto del megadigestore nel quartiere si è ammorbidito - riferisce Massimo Fiorese -. Il problema è sentito soprattutto d’estate: questo perché il rifiuto umido è all’aperto e con il caldo fermenta, tanto che gli odori tornano a farsi sentire. La situazione va quindi tenuta costantemente monitorata». Per limitare il disagio, Etra ha annunciato l’avvio dei lavori per la costruzione di una tettoia sotto la quale stoccare l’umido, in modo da ridurre gli odori. L’altra importante problematica è rappresentata dalla Superstrada pedemontana, che qui scorrerà a poche centinaia di metri dal centro del quartiere. Disagi sono emersi già da tempo e sono aumentati a seguito della chiusura della vicina via Baggi, con la conseguente demolizione del viadotto tra Rosà e Bassano. Buona parte del traffico si è riversata nel vicino quartiere Prè e in particolare sulla rotatoria della complanare alla Spv che in direzione nord porta in centro a Bassano e a sud a Cartigliano. «Servirebbero barriere antirumore - riferisce il presidente del comitato di quartiere, Luca Piotto - Abbiamo già fatto richiesta, ma non ci è mai arrivata risposta». Francesco Retin rivela inoltre che era stata avanzata la richiesta di misurare l’emissione dei decibel, ma anche questa è rimasta lettera morta. I cittadini del Prè chiedono quindi di riaprire il prima possibile il collegamento di via Baggi. «Il consorzio deve rispettare le tempistiche di costruzione del nuovo viadotto - afferma Ivano Piovesan, già presidente del comitato e storico portavoce di mille battaglie per il quartiere - perché qui da noi si sta riversando tutto il traffico proveniente da viale De Gasperi. È un macello». Anche per Fridolino Brunello il traffico è il principale problema del quartiere. «L’incrocio semaforico di via delle Ortensie è molto trafficato - chiude - tanto che quando il semaforo non funziona la situazione può diventare pericolosa. Per fortuna succede raramente». A margine dell’incontro si è parlato anche del problema delle erbacce al campo da calcio. Il sindaco Pavan ha riferito che, sul tema, è in corso una riorganizzazione della gestione del verde cittadino. • © RIPRODUZIONE RISERVATA