Non solo Cartigliano, ma anche Pozzoleone. Adesso gli avvistamenti del "grosso felino" che si aggirerebbe sulle rive del Brenta si allargano a più Comuni rivieraschi, così come si sommano le segnalazioni arrivate ai militari della forestale, che stanno ampliando le ricerche. Del felino però non c'è nessuna traccia e nemmeno nessuna foto o video registrati dai cittadini che hanno raccontato di averlo visto sui sassi del fiume. Si sa solo che sarebbe di grandi dimensioni, solo che a Pozzoleone l'hanno visto tigrato, mentre a Cartigliano di colore scuro. I primi avvistamenti, segnalati al sindaco di Cartigliano, che poi ha subito contattato i carabinieri forestali di Vicenza, sarebbero avvenuti mercoledì e giovedì, all'imbrunire, nella zona delle cave che costeggia il fiume. Gli ultimi invece nei giorni a cavallo di Ferragosto a Pozzoleone, nelle zone del ponte di Friola.
«Mi sono arrivati diversi messaggi di residenti che nella stessa zona hanno detto di aver visto un grosso animale su dei massi, pareva fosse tigrato, e che emettesse ruggiti strani, quasi baritonali - spiega il sindaco Edoardo Tomasetto -. Ho chiamato subito il sindaco di Cartigliano, quindi ho avvisato la forestale. I militari hanno eseguito accertamenti ma non ci sono tracce del presunto felino. Non ci sono impronte nemmeno nelle aree umide del fiume, dove si sarebbe dovuto avvicinare per abbeverarsi, come non ci sono escrementi o tracce di pelo. Mi hanno confermato che i monitoraggi continuano. Noi restiamo a disposizione, in attesa di evoluzioni, ma senza prove concrete non abbiamo davvero idea di che animale potrebbe trattarsi». Le indagini continuano, il mistero si infittisce.
