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Gallio

Vandali al Villaggio di Natale: caccia a 4 giovani su una Panda

Il sindaco: «Li stiamo identificando grazie alle telecamere. Chiederò una punizione esemplare: abbiamo tanti lavori socialmente utili da fare»
Una statua rotta all'interno dell’area allestita ai giardini
Una statua rotta all'interno dell’area allestita ai giardini
Una statua rotta all'interno dell’area allestita ai giardini
Una statua rotta all'interno dell’area allestita ai giardini

Raid vandalico al Villaggio di Babbo Natale allestito ai giardini di Gallio. Ignoti se la sono presa con alcuni personaggi posizionati nell’allestimento che ricrea un piccolo borgo abitato da Babbo Natale e dai suoi aiutanti. Gnomi, elfi e renne che per tutte le festività hanno fatto da cornice alla casetta in legno dove Babbo Natale ha ricevuto i bambini con le loro letterine e dove ieri è approdata la Befana sono stati rubati o rotti da ignoti.

Festa rovinata

L’arrivo ieri mattina a Gallio della vecchia sulla scopa che ha distribuito caramelle ai più piccoli ha forse reso un po’ meno amaro l’aspetto deturpato del villaggio ma non ha placato l’ira del sindaco di Gallio, Emanuele Munari, che ha trascorso tutta la mattinata assieme alla polizia locale per visionare le riprese della videosorveglianza e per cercare di identificare gli autori dell’ignobile gesto.

I vandali

«Si tratta di un gruppo di quattro giovanissimi, due dei quali a volto scoperto, che pare non siano dell’Altopiano – racconta Munari –. Grazie alle telecamere abbiamo già individuato la targa di un’auto, una Panda gialla, sulla quale sono poi saliti e dove avevano cercato addirittura di caricare una statua posizionata nei mercatini. Lunedì, assieme alla denuncia, riusciremo anche a identificare quindi il proprietario dell’auto che, dal database del nostro targasystem, non era mai transitata prima per Gallio. Poi se trovassimo qualcuno che potesse anche fornire una testimonianza, anche solo una segnalazione del gruppo di giovani in giro quella notte, ecco che questi imbecilli non avrebbero scampo».

Comportamento incivile

L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di perseguire i vandali costituendosi anche parte civile se necessario: non si chiederà solo l’indennizzo dei danni ma anche una punizione esemplare. Anche perché le sanzioni per questi tipi di comportamenti sono ritenuti da Munari «un buffetto sulle mani. Stiamo assistendo a una serie di comportamenti incivili, vedi l’invasione delle piste da sci e dei percorsi pedonali battuti con auto e quad, che fino a poco tempo fa non succedevano - considera Munari -. Se questi incivili hanno dei problemi metto a disposizione i nostri ottimi servizi sociali, poi di lavori socialmente utili ne abbiamo talmente tanti che questi ragazzi non si annoieranno di certo».
«Non nascondo - prosegue il sindaco concludendo - la profonda tristezza che abbiamo provato tutti quando abbiamo scoperto i danni, seri e diffusi, causati da questi imbecilli, che non hanno di meglio da fare che distruggere un luogo dedicato ai bambini. Evidentemente ci siamo congratulati troppo in fretta dopo che la notte dell’ultimo dell’anno non sono stati registrati fatti spiacevoli, infortuni gravi o sinistri. Purtroppo l’immaturità non è stata portata via dall’anno vecchio e abbiamo dovuto constatare anche questa azione deplorevole, che va a danneggiare non solo alcune statue, che possono chiaramente essere sostituite, ma il diletto dei bambini che per tutto il periodo hanno goduto e gioito visitando il Villaggio di Babbo Natale che abbiamo allestito».

 

Gerardo Rigoni

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