<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Gallio

Gimkane e sgommate con i fuoristrada sulle piste da sci. Un 22enne rimane bloccato tutta la notte

È successo al Centro fondo Campomulo e sul Longara. Già scattate le sanzioni. La condanna del sindaco.
Un gatto delle nevi incrocia un appassionato di derapate sui tracciati
Un gatto delle nevi incrocia un appassionato di derapate sui tracciati
Un gatto delle nevi incrocia un appassionato di derapate sui tracciati
Un gatto delle nevi incrocia un appassionato di derapate sui tracciati

Con le auto sulle piste da fondo e sui percorsi per i ciaspolatori. A Gallio non si risparmiano le critiche a diversi automobilisti che in più occasioni durante il Ponte dell’Immacolata hanno percorso con i loro fuoristrada le piste battute del Centro fondo Campomulo nonché il percorso per ciaspole ad accesso gratuito preparato dalla pro loco lungo il monte Longara. In un caso un automobilista rimasto bloccato ha dovuto attendere la mattina per essere soccorso, rischiando l’assideramento.

Alcuni dei trasgressori identificati

Sia sabato che domenica notte degli appassionati di derapate si sono inoltrati lungo i tracciati, provocando danni al fondo battuto che ha richiesto il ripristino con vari passaggi del gatto battipista. Un comportamento non certo nuovo anche se vietato, ma questa volta alcuni dei trasgressori sono stati identificati grazie alle telecamere, in un’altra occasione un automobilista è stato fermato dall’operatore del gatto e in un’altra ancora l’auto è rimasta bloccata nella neve, necessitando dell’intervento di una ruspa per il recupero. In questo ultimo caso l’autista, un 22enne di Cittadella (Padova), è rimasto nell’auto tutta la notte in attesa dei soccorsi. All’arrivo della ruspa il ragazzo aveva quasi esaurito il carburante, con il rischio quindi di rimanere al freddo e mettendo a repentaglio anche la sua salute.

La pista rovinata  da un gruppetto di fuoristradisti
La pista rovinata da un gruppetto di fuoristradisti

La condanna del sindaco di Gallio

«Non sono semplici bravate ma comportamenti irrispettosi del lavoro degli altri e di chi poi è costretto a soccorrerli - commenta il sindaco di Gallio, Emanuele Munari -. Gli autori sono irresponsabili che compromettono il lavoro di tante persone che si adoperano per fornire servizi e svaghi ai nostri ospiti». Tutti gli identificati sono stati segnalati ai carabinieri forestali e saranno sanzionati, anche se per il sindaco galliese ciò non basta. «La sanzione, con tutte le eventuali aggravanti, è poca cosa, forse arriva a 100 euro. Non certo abbastanza per dissuadere comportamenti di questo tipo - riprende Munari -. Le piste da sci, così come la pista pedonale della Longara, sono abbondantemente segnalate e quindi non credo all’errore. A dimostrazione di questo c’è il fatto che un automobilista è recidivo, avendo compiuto la stessa cosa l’anno scorso. Ho chiesto quindi ai carabinieri forestali non solo che venga applicata la sanzione più onerosa ma intendo procedere anche richiedendo a ciascuno di loro, al costo di intentare anche un’azione legale, il risarcimento dei danni, perché battere le piste costa, tanto più quest’anno con i costi energetici alle stelle. Bisogna dare una lezione a questi fenomeni».

Disagi anche sulle strade

In questo periodo di nevicate dei disagi sono stati registrati anche sulle strade. Non solo a Gallio ma anche a Roana, soprattutto domenica, molti automobilisti privi di gomme da neve o non avvezzi alla guida su strade innevate hanno causato blocchi sulla strada per il Centro fondo Campolongo e la Ski area Verena. In questo caso chi era senza le gomme invernali è stato sanzionato ma i disagi creati rimangono. L’improvvisa gelata appena è sceso il sole inoltre ha causato qualche uscita di strada e qualche tamponamento nel viaggio di rientro dalle piste. 

Gerardo Rigoni

Suggerimenti