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Fattorino inseguito picchiato e poi gettato lungo un pendio boscoso

Il conducente è stato seguito da Marostica sino alle colline I carabinieri intervenuti a Vallonara dopo l’aggressioneIl furgone Bartolini in via Colstacurta a Vallonara. Qui il conducente è stato aggredito. CECCON
Il conducente è stato seguito da Marostica sino alle colline I carabinieri intervenuti a Vallonara dopo l’aggressioneIl furgone Bartolini in via Colstacurta a Vallonara. Qui il conducente è stato aggredito. CECCON
Il conducente è stato seguito da Marostica sino alle colline I carabinieri intervenuti a Vallonara dopo l’aggressioneIl furgone Bartolini in via Colstacurta a Vallonara. Qui il conducente è stato aggredito. CECCON
Il conducente è stato seguito da Marostica sino alle colline I carabinieri intervenuti a Vallonara dopo l’aggressioneIl furgone Bartolini in via Colstacurta a Vallonara. Qui il conducente è stato aggredito. CECCON

Lite stradale degenera in aggressione ai danni di un fattorino della Bartolini, inseguito, bloccato, preso a pugni e gettato lungo un pendio a Vallonara, da una banda di stranieri con accento dell’Est. La vittima è stata recuperata dai vigili del fuoco di Bassano in un avvallamento dov’è finito dopo un ruzzolone di 40 metri. Ricoverato al San Bassiano con fratture e contusioni, agli investigatori dell’Arma, intervenuti subito dopo l’allarme, avrebbe riferito di essere stato «preso a pugni allo stomaco, poi bloccato alle spalle da tre uomini sconosciuti con l’accento straniero». Indagano i carabinieri del capitano Adriano Fabio Castellari. Anche se la qualificazione del reato deve ancora essere definita, l’episodio potrebbe presentare tutti i contorni della rapina. Secondo quanto riferito anche da alcuni testimoni, tutto sarebbe iniziato poco dopo le 15 quando Emanuele Bressanin, 44 anni, residente a Bressanvido, dipendente Bartolini, mentre stava percorrendo di Marostica avrebbe incrociato un Fiat Doblò con a bordo due uomini. In via Cecchin, forse per una mancata precedenza o una manovra improvvisa, i due hanno inveito nei suoi confronti. Pareva finito lì. Invece no. Mentre Bressanin ha proseguito verso via Costacurta a Vallonara, ha notato di essere seguito dal Doblò. Gli uomini a bordo l’avrebbero costretto a fermarsi. Attorno non c’erano abitazioni. Raggiunta la cabina del furgone Bartolini avrebbero fatto uscire con la forza il corriere, poi avrebbero iniziato a picchiarlo, con pugni anche al ventre. Mentre Bressanin cercava di difendersi sarebbe arrivata anche una Bmw di colore nero, dalla quale sarebbe sceso un terzo uomo, anche questo con accento straniero, che avrebbe preso il corriere alle spalle. Poi ancora botte fino a che la banda l’ha spinto giù nel bosco, lungo un pendio. Il vicentino è ruzzolato per 40 metri finendo su una radura dove è stato trovato poco dopo da alcuni passanti. L’allarme ha portato in via Costacurta i carabinieri della stazione scaligera, i vigili del fuoco di Bassano e i sanitari del 118. I pompieri hanno raggiunto il fattorino, l’hanno imbragato e affidato ai medici che lo hanno portato in ospedale. Prima di fuggire gli avrebbe rubato il denaro che aveva nel portafogli e le chiavi del furgone, il cui carico però non sarebbe stato toccato. ora indagano i carabinieri. •

Francesca Cavedagna

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