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L'allarme nell'Ulss

Duemila operatori sanitari non si sono ancora vaccinati

Sono 2.223 gli operatori sanitari residenti nella Pedemontana che non si sono ancora sottoposti al vaccino: l’Ulss 7 ha spedito a ciascuno una raccomandata con la richiesta di chiarire la situazione. Nessuna rivendicazione o imposizione, soltanto l’applicazione della legge. Eventuali provvedimenti saranno decisi e attuati in completa sinergia con la Regione. 
Le lettere con ricevuta di ritorno sono state spedite lo scorso 5 maggio, non solo ai dipendenti dell’azienda sanitaria, ma a tutti gli operatori residenti nei comuni dell’Ulss 7, come previsto dalla normativa nazionale in tema di astensione dall’obbligo vaccinale. Così le raccomandate sono giunte anche agli Oss impiegati nelle case di riposo e a medici di famiglia e farmacisti che non si sono ancora sottoposti al vaccino. Dei 2223 operatori, infatti, soltanto 340 sono dipendenti dell’azienda sanitaria Pedemontana, che conta un totale di 4120 assunti. La maggior parte lavora per altre strutture. La percentuale degli operatori sanitari vaccinati scendo di parecchio nel settore delle case di riposo, che contano in totale circa 3 mila dipendenti: solo il 77 per cento si è sottoposto alla vaccinazione, uno su quattro resta dunque ancora “scoperto”. Tra i medici di base, che sono in totale 480, il 10 per cento non si è ancora vaccinato. 

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