Vanno in “pensione”, dopo anni di servizio sulla linea Bassano-Padova, le locomotive diesel E445 e i convogli di vetture Aln 668. Al loro posto, da oggi, circoleranno treni elettrici moderni, che garantiscono una migliore accessibilità alle persone a ridotta mobilità e consentono il trasporto delle biciclette. È stata inaugurata, infatti, questa mattina, dalla vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, la nuova linea ferroviaria elettrificata Bassano del Grappa-Padova. Ed in contemporanea anche la nuova linea elettrificata Padova-Montebelluna.
Sia sulla Bassano-Padova, sia sulla Montebelluna-Padova, oggi il servizio prevede nei giorni lavorativi un treno all’ora: sulla prima linea sono previste coincidenze a Cittadella con i treni per Vicenza e fermate in tutte le località intermedie; sulla seconda le coincidenze sono a Castelfranco con i treni per Bassano, Venezia, Treviso e Vicenza e a Montebelluna con Feltre e Belluno.
«Con l’elettrificazione diciamo addio ai vecchi, lenti e inquinanti treni diesel, aumentiamo il comfort e la sicurezza dei viaggiatori, puntando, in prospettiva, a riconsiderare il programma di esercizio, rimodulando i servizi in base alle esigenze dei cittadini, dell’utenza e dei pendolari» spiega l'assessore De Berti.