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Il virus nel Vicentino

Covid, casi raddoppiati nell'Ulss 7 in due settimane. I dati di tutti i Comuni

Raddoppiati in dieci giorni. Il dato balza all’occhio. Il costante incremento degli attualmente positivi nel territorio dell’Ulss 7 Pedemontana descrive con una cifra la situazione e il dilagare della variante Omicron in questo inizio 2022. 
Ad oggi i positivi fra ricoverati, sintomatici e asintomatici sono 15.784. Erano 8.330 il 3 gennaio. Siamo dunque + 89,4%. L’impennata è ancora più evidente se il riferimento è all’inizio dell’anno quando i positivi nell’Ulss 7 erano 6.903. 
Dall’inizio del 2022 siamo dunque a un + 128,7%. Se in precedenza i nuovi positivi in sostanza sostituivano chi guariva e si negativizzava, ora il numero di chi contrae il virus è talmente elevato che le cifre corrono. Senza sosta. Basti considerare che un mese fa i positivi dell’Ulss 7 erano 4.579. 
Cifre dunque che si collocano a distanze siderali da quelle attuali. Allontanando l’orizzonte a due mesi fa, infatti, si scende addirittura a 1.306 positivi. Il dilagare del Covid sembra non conoscere alcun ostacolo. Se nei trenta giorni che precedevano il Natale la curva dei positivi è cresciuta costantemente, appiattendosi lievemente solo nell’imminenza delle festività, l’improvvisa impennata si è avuta con l’inizio dell’anno. 
Lo si evince dal fatto che nel corso di dicembre in trenta giorni si è passati da 2.454 contagiati a 5.958 in 17 giorni. Nell’ultima settimana si è registrato un balzo di oltre il 50% passando da i 10.303 positivi del giorno dell’Epifania ai 15.784 di giovedì scorso. 
Da inizio pandemia i casi complessivi sono ora 64.973 e l’accelerazione continua con circa 1400 nuovi casi ogni 24 ore.

Se l’impennata desta timori confortano i numeri che riguardano i ricoveri, sia nelle terapie intensive che nei reparti Covid ordinari. Se l’incremento dei positivi in 13 giorni è stato del 128% lo stesso non si può dire per i ricoveri. Anzi, è l’opposto.
Se a San Silvestro i ricoverati in terapia intensiva erano 15 e 143 quelli nei reparti ordinari, oggi sono 12 nel reparto di rianimazione e 127 negli altri, suddivisi nei 63 ricoverati a Santorso, 38 a Bassano e 26 a Marostica. La discesa dei numeri è stata costante malgrado il continuo incremento dei positivi che nel frattempo si registravano. L’inversione di tendenza nei ricoveri si è registrata subito dopo Natale e non si è più arrestata.
Sicuramente la campagna vaccinale e la protezione offerta dal completamento del ciclo vaccinale e ancor di più dalla dose booster ha alzato una significativa barriera a protezione di quanti contraevano il virus.
L’ultimo report settimanale dell’Ulss 7 Pedemontana con i dati forniti dalla Regione parla di 3.967 nuovi casi nel distretto 1 e di 3.493 nel distretto 2 che quindi torna rispetto alla settimana precedente a numeri inferiori all’area Bassanese-Altopianese. Ed è proprio l’Altopiano che a sorpresa si fa notare, in particolare con incidenze improvvisamente più elevate: Enego 55 nuovi casi in sette giorni (incidenza 3.523,38) Lusiana-Conco 125 casi (2.676,09), Gallio, 64 positivi (2.707,28). 
In pianura si mantengono elevati i contagi. A Bassano l’incremento non si arresta: in sette giorni altri 890 contagi. Così come a Pianezze, Cartigliano, Pove, Colceresa, Solagna, Cassola, Romano e Marostica. 
Nel distretto 2 tornano a salire i nuovi positivi a Schio che passa dai 564 di inizio anno a 762 della settimana successiva e Thiene dove si registrano 424 casi contro i precedenti 284. In salita anche Malo dove sette giorni fa c’erano 174 nuovi casi e ora sono 256 e Carrè che raddoppia i nuovi positivi. Laghi con i suoi 127 abitanti ha 8 nuovi positivi con un’incidenza da record: 6.299,21. Sino a metà dicembre nella piccola comunità dell’Alto Vicentino non si registravano casi. 

Carlo Barbieri

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