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Bassano/Tezze/Rosà

Controlli in bar e ristoranti: sanzioni per 105 mila euro, quattro denunce

Esercizi pubblici al setaccio, trovati 21 lavoratori irregolari

Il nucleo ispettorato carabinieri del lavoro di Vicenza, nell’ambito dei controlli dei locali pubblici, finalizzata alla verifica del rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro nonché alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, ha intensificato i controlli nel settore degli esercizi pubblici.

In particolare, sono stati controllati, nel territorio dei comuni di Bassano del Grappa, Tezze sul Brenta e Rosà, tre esercizi pubblici tra bar, pasticcerie e ristoranti. Sono stati 22 i lavoratori controllati di cui 21 irregolari. Sono state denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria quattro persone, ed irrogate sanzioni per oltre 105.000 euro.

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Nello specifico è stata sospesa l’attività imprenditoriale di un ristorante giapponese per gravi violazioni in materia di sicurezza ed i suoi 13 dipendenti, tutti di nazionalità cinese, poiché privi dei prescritti attestati di formazione ed addestramento. Attualmente, dopo che il datore di lavoro ha provveduto ad ottemperare alle prescrizioni, e cioè pagare la sanzione amministrativa prevista, il ristorante ha già potuto riaprire.

All’interno di uno dei tre esercizi commerciali, sono state trovate tre lavoratrici non regolari al momento del controllo in quanto non era stata avviata la procedura della “chiamata” obbligatoria per lavoratori intermittenti nei modi e tempi previsti per legge. Per tale motivo sono state contestate tre violazioni amministrative in materia di lavoro per un ammontare di 2.400 euro.

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