Forse un malore, forse una perdita di equilibrio. Una caduta lungo la roggia durante la passeggiata mattutina, uno scivolone nefasto e improvviso; poi l’impatto con l’acqua e il corpo inerte sommerso dalla corrente, trasportato fino alla griglia di scolo, trovato poco dopo dalla figlia: la prima che disperata ha dato l’allarme. Per Qerime Koci, anziana di 83 anni, di origine albanese, residente insieme alla figlia nella palazzina che costeggia via San Giuseppe, zona al confine con Cassola, non c'era più nulla da fare.
Erano da poco passate le 9, quando l’anziana è uscita di casa per fare una breve passeggiata e prendere un po’ d’aria. Aveva scordato a casa la mascherina, per questo la figlia poco dopo ha tentato di raggiungerla, e consegnarle lo strumento di protezione che avrebbe potuto tutelarla da un eventuale contagio da Covid. La pensionata aveva già imboccato la zona che costeggia il canale artificiale che scorre attraverso il quartiere, si è avventurata verso il canale, poi la caduta, lo scivolone in acqua e la morte per annegamento, avvenuta poco dopo.
È stata proprio la figlia a trovarla sulla griglia di scolo della roggia, ormai senza vita. Inutile l’allarme ai sanitari del 118, che non hanno potuto fare più nulla. A Ca’ Baroncello sono interventi anche i carabinieri di Bassano, per i rilievi del caso, subito indirizzati alla procura di Vicenza.