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Bassano/Solagna

Addio Loris,
studente e grande
tifoso della Juve

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Loris Bellò e, a sinistra, a bambino insieme a Ciro Ferrara
Loris Bellò e, a sinistra, a bambino insieme a Ciro Ferrara
Loris Bellò e, a sinistra, a bambino insieme a Ciro Ferrara
Loris Bellò e, a sinistra, a bambino insieme a Ciro Ferrara

BASSANO/SOLAGNA. Una vita in appena vent'anni, passati a combattere contro una malattia degenerativa che a poco a poco gli ha tolto la possibilità di muoversi e parlare, ma che a Loris Bellò non è mai riuscita a rubare la voglia di vivere, rafforzata giorno dopo giorno da una passione sfegatata per la Juventus. Il giovane studente, originario di Solagna e residente a Bassano, si è spento domenica all'ospedale San Bassiano, dove mamma Ilenia e papà Costantino, i fratelli e i familiari non hanno mai smesso di tenergli la mano. Lo hanno seguito giorno dopo giorno, festeggiando recentemente il suo compleanno con una bella festa nella quale non sono mancati gli auguri di esponenti del mondo del calcio, la passione di Loris.

 

La sua storia è fatta di coraggio. «Era un ragazzo incredibile - racconta la mamma - sin da piccolo viveva per la sua Juve, diventata la sua squadra del cuore già a quattro anni. Era riuscito a conoscere grandi giocatori, che gli avevano regalato la maglia ufficiale della squadra autografata. Dormiva in lenzuola bianco-nere. Vedere le partite, tifare per i suoi idoli era una cosa che gli dava davvero forza, non so se quei campioni si rendano conto di quanto, anche dal campo, abbiano fatto per nostro figlio, ma è davvero tanto». Perfino nell'epigrafe è riportato il simbolo della Juve, e, sotto il nome di Loris, il soprannome con il quale voleva essere ricordato: "Juventin".

 

Era anche un bravissimo studente: «Era riuscito a frequentare le superiori fino al secondo anno al Remondini - spiega la mamma - per lui studiare era un piacere, prendeva sempre ottimi voti. Una volta ha preso una nota perché ha suggerito una risposta a una compagna a voce troppo alta, poi la professoressa ci ha chiamati per dirci che la nota era solo per fargli capire quanto fosse stato bravo». Su diversi siti del tifo organizzato ieri è stato un lungo e triste passaparola con il commosso ricordo di Loris. I funerali si svolgeranno alle 10.30 di domani mattina nella chiesa di Solagna. Questa sera alle 20 si terrà invece la recita del rosario.

Francesca Cavedagna

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