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Viabilità, 16 punti neri in quattro chilometri

Viabilità piaga della Valchiampo, spina nel fianco per migliaia di cittadini costretti quotidianamente a code e disagi, su una sola strada provinciale, che conta 30 mila transiti al giorno. Sono ben 16 ad Arzignano i punti nevralgici, in un’area che si sviluppa lungo poco più di 4 chilometri, dove il traffico è congestionato, nelle ore di punta e in fasce orarie sensibili, come dimostra uno studio commissionato da Confartiginato, realizzato da esperti dell’Università di Padova e Bologna. Risultati allarmanti con alcuni punti critici. Il bollino nero va soprattutto ai tratti di provinciale all’altezza dell’intersezione con via Main zona San Rocco, lungo via dei Mille e sulla rotatoria verso la zona industriale e in direzione Montecchio (tutte le otto zone critiche di Arzignano sono evidenziate nella mappa a fianco). In questi punti transitano fino a mille veicoli dalle 7 alle 8, dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 18. Male anche in via del Commercio sull’intera via dell’Industria verso Montecchio, verso Costo e Trissino. Oltre alle otto zone critiche, ce ne sono altre 8 in sofferenza, con picchi di 500 transiti l’ora: verso San Zeno, su via Duca d’Aosta, via IV Novembre, via Fiume e via Trento. Per affrontare la questione e cercare soluzioni e strategie condivise è nato ieri un tavolo tecnico permanente per la mobilità, su iniziativa del sindaco di Chiampo Matteo Macilotti. In municipio si sono incontrati i sindaci da Arzignano all’alta Valle, i rappresentanti di Confindustria e Apindustria, Confartigianato, Distretto della pelle, Confesercenti e Confagricoltura, Coldiretti, Svt, Cia, Cigil, Cisl e Uil, polizia locale. «Sono stati messi insieme tutti gli attori - ha detto Macilotti - in un’iniziativa indispensabile per affrontare le possibili soluzioni in modo condiviso. Solo in sinergia possiamo raggiungere obiettivi e sono convinto che riusciremo». «Un tavolo - ha aggiunto il sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin, presente con la vicesindaco Alessia Bevilacqua - che finalmente deve dare risposte alla Valle, ai cittadini e al traffico commerciale e ai servizi. Arzignano si mette al tavolo sponsorizzando l’iniziativa di Macilotti». Si lavorerà ragionando su tre assi: infrastrutture, trasporto pubblico, e trasporto alternativo. «Un passo importante, consci del fatto che sarà fondamentale agire sui modi di pensare la mobilità e sui comportamenti delle persone - ha spiegato il presidente mandamentale di Confartigianato Ruggero Camerra -. Come riportato nello studio, questo è uno dei punti chiave su cui focalizzarci, anche attraverso sistemi di welfare aziendale». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Matteo Pieropan

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