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Restena, le auto sfrecciano «I pedoni rischiano la vita»

I residenti si lamentano per la velocità di alcuni veicoli a Restena.  TROGUChiesto al Comune un intervento per controllare la viabilità. TROGU
I residenti si lamentano per la velocità di alcuni veicoli a Restena. TROGUChiesto al Comune un intervento per controllare la viabilità. TROGU
I residenti si lamentano per la velocità di alcuni veicoli a Restena.  TROGUChiesto al Comune un intervento per controllare la viabilità. TROGU
I residenti si lamentano per la velocità di alcuni veicoli a Restena. TROGUChiesto al Comune un intervento per controllare la viabilità. TROGU

Auto troppo veloci mettono in pericolo la sicurezza di pedoni e ciclisti. Un fenomeno comune ormai a tutte le strade. Ma quando i veicoli sfrecciato su vie anguste la preoccupazione cresce. L’allarme dei residenti arriva della Val Restena, zona periferica di Arzignano diventata meta di passeggiate e jogging non solo per i residenti ma per molti cittadini attirati dal paesaggio e dalla tranquillità che la zona rurale possiede e che per questo sta attirando anche nuovi abitanti. Ma in via Restena, dove poche settimane fa è stata inaugurata l’area di sosta Baden Powell con tanto di attrezzatura pic-nic a testimonianza della frequentazione da parte della popolazione, come in quelle adiacenti, in coincidenza con l’orario di fine lavoro, dalle 17 alle 20, le strade si animano con le automobili di chi rientra a casa. E parecchi sembrano avere particolare fretta visto che hanno il piede pesante sull’acceleratore improvvisandosi novelli piloti di formula uno o di rally. Pratica che mette a rischio quanti, proprio a fine impegno lavorativo, intendono rilassarsi con una passeggiata o una pedalata. Qui le carreggiate sono strette, marciapiedi e illuminazione pubblica latitano. Così pedoni e ciclisti, nonostante giacche rifrangenti e pile segnalatrici, non si sentono affatto sicuri, anzi. L’unico investimento segnalato ad oggi è quello di un cane, ma la percezione di insicurezza è tanta. E i residenti invocano deterrenti, come maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine per scoraggiare chi sfreccia. Senza dover aspettare che ci scappi la disgrazia. In municipio però specifiche lamentele o richieste d’intervento non ne sono arrivate. «Sul mio tavolo - ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Enrico Marcigaglia - ho segnalazioni che riguardano altre zone per l’eccessiva velocità dei veicoli, ma niente sulla frazione di Restena. Se risalgono al passato non ne sono stato informato. Spesso la gente si affida ai social, ma non possiamo certo avere un panorama di tutto quanto viene postato. Rinnovo l’invito a scrivere, basta anche una mail, a me o al comando di polizia locale, spiegando il problema. È mia cura vagliare ogni comunicazione. Stiamo anche predisponendo una mappatura delle segnalazioni per avere un riscontro visivo delle zone con maggior urgenza d’intervento». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgio Zordan

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