Tre cittadini bengalesi con un rotolo di erba sintetica a spalla. Una foto, e un post su facebook che getta l'ombra di un sospetto: è come l'erba «del nuovo campo» di Arzignano. Prima di quel post, l'autore era andato - invano - dai vigli per denunciare il presunto furto, ma a stretto giro vien smentito dagli stessi accusati. I quali, in risposta, postano lo scontrino di ciò che era considerata refurtiva. La vicenda infiamma i social e assume carattere nazionale con l'opinionista Selvaggia Lucarelli che, sul suo blog, parla di gogna mediatica.
«Ho sbagliato e l'ho riconosciuto - ha detto Maurizio Priante, l'autore del post su "Sei di Arzignano se..." -. Ci siamo scambiati i numeri di telefono, ci siamo chiariti e abbiamo fatto pace. Mi hanno chiamato molti giornalisti, ora tutta questa pubblicità potrebbe danneggiarli, e questo mi dispiace».