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«Non paga 623 mila euro di ritenute» È prescritto

Era finito a processo per rispondere di un’ipotesi di evasione fiscale; ma, all’esito del lungo dibattimento, iniziato ancora nel marzo del 2015, il giudice Amedoro ha prosciolto Giorgio Bettega, 59 anni, di Arzignano, perchè il reato è caduto in prescrizione. L’imputato, difeso dagli avv. Riccardo Canilli e Giuseppe Prencipe, era accusato dalla procura in qualità di amministratore della conceria “F.lli Bettega e Priante spa” di Montorso. In base a quanto contestato dalla procura, l’imputato non avrebbe versato, entro la scadenza dell’agosto 2011, termine ultimo per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta, le ritenute alla fonte relative agli stipendi pagati nell’anno d’imposta precedente, per un ammontare complessivo pari a oltre 623 mila euro. La circostanza, emersa nei controlli dell’amministrazione finanziaria, era stata segnalata in procura perchè la cifra era superiore alle soglie di punibilità penale. Bettega si è sempre difeso, ed ora è arrivato il proscioglimento per prescrizione, come già accaduto nei mesi scorsi per un’altra annualità (pari a 539 mila euro). • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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