Erano in 8.000, sono rimasti in 200. Tra questi anche Matteo Pieropan, 21 anni, il primo arzignanese a memoria d’uomo ad entrare all’Accademia Militare di Modena, l’unico Istituto di formazione di base per gli ufficiali in servizio permanente dell’Esercito e dell’Arma dei carabinieri.
Diplomatosi al liceo scientifico Da Vinci di Arzignano, avrebbe potuto iscriversi all’università e diventare ingegnere, dottore in economia o altro ancora, ma ha preferito la carriera militare. Ieri, per la prima volta dopo quattro mesi, è tornato a casa: ad accoglierlo, assieme a famigliari e parenti, gli amici di sempre.
Gli allievi ufficiali vengono reclutati mediante distinti concorsi stabiliti da appositi decreti pubblicati annualmente. I concorrenti, che devono possedere un diploma di scuola media superiore che consenta l’iscrizione all’università, sono chiamati a superare una serie di prove di selezione su svariate materie, dall’italiano alla matematica e lingue, e non mancano le prove di efficienza fisica e gli accertamenti psicoattitudinali.