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La testimonianza

L'incontro con l'omicida subito dopo il delitto. «Aveva la testa bassa, l'ho visto confuso»

Duplice omicidio a Chiampo: il racconto di una vicina (CISCATO)

Prima ha ucciso il padre, poi la madre. Sono le 13.20 circa. Diego Gugole, 25 anni, ha appena commesso un duplice omicidio. All'interno dell'abitazione di via Villaggio Marmi, a Chiampo, ci sono i corpi senza vita dei suoi genitori. Il 25enne effettua un bonifico dal conto corrente del padre al proprio. Poi esce. Per completare il suo "piano" gli servono dei teli (per nascondere i corpi) e vernice e pennelli (per cancellare le macchie di sangue). È in quel frangente che incrocia una vicina di casa. «L'ho incontrato proprio ieri pomeriggio verso le 14.15 - il racconto della donna -. Testa bassa, non mi ha nemmeno salutata, cosa che invece di solito faceva sempre. Mi è parso molto confuso». 

Tutta Chiampo è sotto choc. «La comunità è sconvolta - le parole del sindaco Matteo Macilotti -. Conoscevo bene la famiglia, sono attonito e non ho parole per descrivere la tragicità del momento. Nulla faceva pensare che potesse accadere questo, non so davvero cosa si sia innescato nella mente di questo ragazzo».

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