Un cinghiale in mezzo alla strada, il disperato tentativo di evitarlo, la perdita del controllo dell’auto e, alla fine, lo schianto contro un muretto di recinzione di un’abitazione. È questa la dinamica dell’incidente avvenuto ieri ad Arzignano e che ha causato gravi conseguenze per la guidatrice del veicolo coinvolto e lesioni meno gravi, invece, per la passeggera.
A causa dello schianto, la conducente è stata infatti trasportata d’urgenza all’ospedale “San Bortolo” di Vicenza e ricoverata in codice rosso a causa del quadro clinico risultato di elevata gravità, mentre l’altra occupante del veicolo è stata ricoverata al nosocomio “Cazzavillan” della città del Grifo.
L'incidente sulla strada provinciale 89
L’incidente è avvenuto ieri mattina, mercoledì 8 febbraio, sulla strada provinciale 89 che collega Trissino ad Arzignano. Erano circa le 6.30 quando M.I., 53 anni, con a fianco J.N., 52 anni, entrambe residenti ad Arzignano (sono state rese note solamente le iniziali), a bordo di una Seat stavano viaggiando in direzione della città del Grifo per iniziare la giornata lavorativa.
Secondo una prima sommaria ricostruzione, con rilievi dell’incidente effettuati dalla polizia locale, le due donne giunte in località Costo (per la precisione all’altezza del chilometro 3,900) si sono trovate davanti un ostacolo improvviso: si trattava di l’animale selvatico, fermo in mezzo alla strada.
Il cinghiale probabilmente era morto investito
Un cinghiale era steso sulla carreggiata, probabilmente già deceduto in seguito a un precedente investimento da parte di qualche veicolo in transito in zona. La conducente dell’auto nel tentativo di evitarlo ha perso il controllo del veicolo, è finita su un tratto erboso che costeggia la strada e, senza riuscire ad arrestare la corsa, è finita nel fossato che si trova alla destra rispetto alla direzione di marcia ed è finita violentemente contro un muretto che delimita una proprietà privata. Il violento urto si è verificato dalla parte della guidatrice che, proprio per questo motivo, ha riportato le conseguenze più gravi.
A dare l’allarme ed a telefonare al numero di emergenza sanitaria 118 sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno prestato anche i primi soccorsi alle due occupanti della Seat, in attesa dell’ambulanza arrivata pochi minuti dopo dall’ospedale “Cazzavillan”. Il personale medico ha praticato le prime cure alle due ferite, soffermandosi in particolare sulla guidatrice in condizioni più gravi. Valutato lo stato dei traumi riportati, è stato deciso l’immediato ricovero al “San Bortolo” dove la 53enne è stata subito assistita e tenuta sotto costante osservazione, considerata la situazione. Decisamente meno gravi invece le conseguenze per la passeggera che ha riportato solo una serie di contusioni e quindi è stata portata per accertamenti all’ospedale di Arzignano: la prognosi di guarigione, salvo complicazioni, è di una settimana. Sul posto per i rilievi è intervenuta la polizia locale Vicenza Ovest a cui spetta ricostruire la dinamica dell’incidente. In zona erano già stati segnalati attraversamenti di animali selvatici, quasi sempre però di caprioli e non di cinghiali.