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Arzignano

Devasta comando
Ferisce carabinieri
e agenti: arrestato

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L'uomo ha sfondato il cancello con l'auto
L'uomo ha sfondato il cancello con l'auto
Arzignano, devasta il comando di polizia locale

Un vero e proprio assalto alla sede della polizia locale di Arzignano, che è stata letteralmente devastata, durante il quale sono rimasti feriti due agenti, tra cui il comandante, e due carabinieri. Una notte di follia che si è conclusa con l'arresto di un 47enne.

 

La furia dell'uomo si è scatenata intorno all'una di notte. Il 47enne, P.H., dominicano residente ad Arzignano, ha sfondato il cancello del comando facendo retromarcia con la propria auto, una Volkwagen Polo. Una volta entrato nell'area, ha sfondato i vetri della porta d'ingresso del retro del comando scagliandovi contro delle bottiglie di birra e utilizzando un coltello. Dopo essersi introdotto all'interno del comando ha tentato di avviare una delle moto di servizio per fuggire, senza riuscirvi.

 

Nel frattempo è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Chiampo, allertata dalle segnalazioni di forti rumori da parte dei residenti. Subito dopo sono arrivati anche il comandante della polizia locale Antonio Berto e il commissario Maurizio Dal Barco, oltre ad una seconda pattuglia dei carabinieri proveniente da Montecchio Maggiore. Militari e agenti hanno tentato di bloccare il 47enne, che dava in escandescenze, opponendo resistenza, colpendo tutto ciò che trovava davanti a sé e danneggiando computer e arredi del comando. L'uomo, inoltre, ha ferito due carabinieri e morsicato il comandante Berto ad una gamba (prognosi di 10 giorni) e il vicecomandante Dal Barco ad una mano (prognosi di 5 giorni). Alla fine è stato arrestato e portato in una camera di sicurezza della tenenza dei carabinieri di Montecchio. Sono in corso accertamenti per valutare se avesse assunto sostanze psicotrope. Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza, ma l'uomo ha rifiutato le cure.

 

 

 

Il 47enne deve ora rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato di proprietà pubblica, tentato furto.  

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