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Cantieri aperti per ferie Tre mesi di lavori in 6 zone

Via Olimpica è la prima delle sei zone interessate dai lavori.  FOTO TROGULavori su asfalto e marciapiedi della storica via Serenissima.  ZORDAN
Via Olimpica è la prima delle sei zone interessate dai lavori. FOTO TROGULavori su asfalto e marciapiedi della storica via Serenissima. ZORDAN
Via Olimpica è la prima delle sei zone interessate dai lavori.  FOTO TROGULavori su asfalto e marciapiedi della storica via Serenissima.  ZORDAN
Via Olimpica è la prima delle sei zone interessate dai lavori. FOTO TROGULavori su asfalto e marciapiedi della storica via Serenissima. ZORDAN

Estate, periodo di cantieri. Scatterà domani, con durata dei lavori stimata in 15-20 giorni, un piano di asfaltature da 280 mila euro per circa 15 km di strade, centrali e periferiche, che si protrarrà fino a metà settembre. Sei le vie interessate: via Ascari, via Col Santo-via Adamello, via Conche, via Cavallaro, via Kennedy-Largo Stazione e via Olimpica. Si partirà proprio da quest’ultima domani per una lunghezza di 2.100 metri. «L’intervento sarebbe dovuto iniziare – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Masiero – da via Ascari, ma l’opera è stato procrastinata perché a giorni la via sarà interessata da lavori di Acque del Chiampo. Quindi si partirà da via Olimpica e la strada non dovrebbe essere chiusa ma dovrebbe essere istituito in senso unico alternato per garantire comunque l’accesso ai frontisti. Chiuso questo cantiere, sarà la ditta a scegliere con quale altra via proseguire. Terremo informati i cittadini». Questi lavori di asfaltatura rientrano tra le opere messe a bilancio nel piano del 2018 e confermano le indicazioni date dal sindaco Alessia Bevilacqua quando, al suo insediamento in municipio, ha affermato che tra le sue priorità c’era proprio quella di velocizzare i cantiere già progettati e finanziati. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale comunale, l’arrivo di Masiero ai lavori pubblici porta una novità. «Se in precedenza, bene o male, erano un po’ gli uffici preposti a scandire la scaletta degli interventi, ora è mia intenzione monitorare personalmente le strade del territorio e quindi stendere una sorta di graduatoria su dove intervenire. Tra i principali criteri per stabilire le priorità, oltre che da quanti anni è stato compiuto l’ultimo intervento, c’è anche lo stato di degrado del manto bitumoso in maniera da pianificare un piano perlomeno annuale. Ovviamente si terrà conto anche di eventuali criticità che dovessero emergere, sappiamo che ormai le stagioni sono diverse una dall’altra e possono comportare più o meno danni». Gelate invernali, salature, piogge sono i principali nemici dell’asfalto, e per far fronte alle esigenze dell’intera vasta rete stradale comunale occorrerebbero cifre insostenibili per un bilancio comunale. «Per questo dovremo essere capaci – continua l’assessore – di predisporre piani d’intervento che rispondano alle situazioni più urgenti compatibilmente con le risorse a disposizione». Circa 15 i chilometri previsti per lavori di nuove asfaltature. Per la precisione ai 2.100 metri di via Olimpia vanno ad aggiungersi i 1.800 di via Ascari, i 415 di via Col Santo-via Adamello, i 4.020 di via Conche dal civico 19 a via Cavallaro, ai 3.370 del tratto da via Conche a via Spelaia di via Cavallaro (ma si sta valutando di estendere i lavori fino ai confini con Nogarole e Chiampo) e, infine, ai 2.950 di via Kennedy-via Largo Stazione. Intanto ieri sono iniziati i lavori per completare l’intervento sulla strada e sui marciapiedi della storica via Serenissima: qui domani dovrebbe essere steso l’asfalto definitivo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgio Zordan

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