Bimbo di 18 mesi ustionato dall'acqua bollente

Grande paura, ma non sarebbe in pericolo di vita un bambino di un anno e mezzo di Arzignano che ieri pomeriggio si è ustionato con dell’acqua bollente sotto gli occhi dei genitori. 
Il piccolo, che non è di nazionalità italiana, dopo essere stato soccorso dal personale del Suem 118, vista la gravità delle sue condizioni è stato trasferito all’ospedale di Verona, dove gli sono state riscontrate ustioni sul 30 per cento del corpo, ma considerate guaribili, con molta pazienza. 
L’allarme è stato dato intorno alle 16.40 dai genitori che si trovavano in casa con lui e hanno chiesto l’intervento dei sanitari in via Zanella ad Arzignano, che hanno soccorso il bambino, lo hanno stabilizzato e quindi ricoverato in ospedale per le cure necessarie. 
Secondo quanto i genitori hanno raccontato al personale del Suem, fornendo una prima ricostruzione dell’incidente domestico, il piccolo, con la vivacità e l’imprevedibilità tipica dei bambini, si sarebbe avvicinato ad una pentola che conteneva dell’acqua bollente, forse nel tentativo di afferrare qualcosa o di voler vedere cosa conteneva, finendo con il rovesciarsela addosso.
Tanta la preoccupazione alle urla disperate del piccolo, rimasto ustionato soprattutto nelle parti del corpo che non erano protette dai vestiti. Ma da parte del personale sanitario che l’ha preso in cura a Verona sono arrivate le rassicurazioni: il bimbo guarirà.