Karibuni spegne 20 candeline. Da principio si trattava di un’attività ludico-assistenzialistica non strutturata e gestita da coloro che volontariamente offrivano il proprio tempo, ma grazie all’intuizione di Silvana Marchesini Mastrotto e alla disponibilità dell’allora parroco di Arzignano don Giacomo Bravo che mise a disposizione alcuni locali, oggi è diventato un vero e proprio punto di riferimento. Se prima l’emergenza era soprattutto di tipo linguistico culturale, oggi sono toccati e risolti tutti i problemi legati agli aspetti della vita quotidiana, dalla cura della persona e della casa, fino all’istruzione scolastica. Ed ecco che il significato di Karibuni, che in lingua Swahili vuol dire “benvenuti”, significa anche e soprattutto un cuore pulsante di solidarietà, amicizia e amore per tanti bambini. Le aule a disposizione oggi sono quattro e gli alunni nell’ultimo anno sono arrivati a 101, provenienti da 13 Paesi diversi e di 6 diverse confessioni religiose. Oltre 30 i volontari, studenti e lavoratori coordinati da un team di professionisti. «Festeggiamo - spiega il presidente Vinicio Mascarello - 20 anni di attività con un’edizione speciale di Karibuni Express, il nostro giornale di cronaca annuale che vuole raccogliere le emozioni che tutti noi diamo e riceviamo da questo doposcuola unico. È un onore proseguire il lavoro svolto da chi mi ha preceduto, Silvana Marchesini Mastrotto alla quale siamo infinitamente grati per il suo operato. Karibuni Onlus è molto più di un doposcuola: nel tempo è cresciuta come punto di riferimento per nostri bambini, per le famiglie e le istituzioni. Ciò dimostra che la forza, la costanza e la consapevolezza del ruolo sociale che la nostra associazione ricopre nel territorio permettono di intervenire nelle situazioni anche complesse di disagio e malessere come educatori interculturali. Un grazie speciale va alle tantissime persone e alle aziende che contribuiscono in modo concreto alle nostre attività attraverso donazioni per borse di studio». Le testimonianze d’affetto e vicinanza ricevute, e pubblicate sull’edizione speciale di Karibuni Express, sono davvero tante. In primis quella del sindaco Alessia Bevilacqua: «È un orgoglio per la nostra città poter vantare la presenza di un’associazione che da più di 20 anni permette ai bambini stranieri di integrarsi, di restare al passo con gli altri e di sentirsi parte attiva della comunità. Karibuni giorno dopo giorno costruisce le premesse per un’integrazione duratura e permanente». “Grazie Karibuni” lo dicono anche i 700 e più alunni dell’Istituto comprensivo statale 1 di Arzignano che in questi 20 anni di attività hanno frequentato questo speciale doposcuola. Non mancano i complimenti del governatore del Veneto, Luca Zaia: «L’attività di questa associazione è la testimonianza concreta di come nei nostri territori l’integrazione funzioni: il Veneto si conferma un modello a livello nazionale e un’officina di progetti innovativi anche in un ambito fondamentale come quello della scuola». • © RIPRODUZIONE RISERVATA