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L'emergenza

Allarme siccità, pronte le autobotti in soccorso dell'alta Valchiampo

Approntato il piano d’emergenza per evitare le criticità estive. «Ora siamo in stato di allerta a causa di pioggia».
Due autobotti di Acque del Chiampo e due di privati pronte a intervenire (Foto Matteo Pieropan)
Due autobotti di Acque del Chiampo e due di privati pronte a intervenire (Foto Matteo Pieropan)
Due autobotti di Acque del Chiampo e due di privati pronte a intervenire (Foto Matteo Pieropan)
Due autobotti di Acque del Chiampo e due di privati pronte a intervenire (Foto Matteo Pieropan)

Emergenza idrica, si corre ai ripari con un incontro tra i vertici di “Acque del Chiampo”, la società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato, e i sindaci dell’alta valle. Obiettivo, cercare di tamponare al meglio possibili situazioni di criticità come quella avvenute negli anni scorsi in cui è stato necessario rifornire i serbatoi della zona.

Lo scorso anno 1.900 viaggi con le autobotti 

«L’anno scorso siamo riusciti a garantire sempre l’acqua a tutti gli utenti, civili e industriali, ma abbiamo effettuato, a partire da marzo, 1.900 viaggi con le autobotti per alimentare i serbatoi in difficoltà a causa dello scarso approvvigionamento dalle sorgenti dovuto alla siccità - spiegano il vicepresidente di Acque del Chiampo Guglielmo Dal Ceredo e il direttore generale Andrea Chiorboli -. Quest’anno non è ancora stato necessario iniziare con le autobotti, grazie ai lavori effettuati negli ultimi tempi che hanno potenziato la rete di collegamento nelle zone di collina e montuose, in particolare nell’alta valle. Siamo comunque in stato di allerta, pronti ad affrontare eventuali situazioni di emergenza, qualora si presentassero in assenza di precipitazioni, con due autocisterne di proprietà e altre due in convenzione con ditte private. Inoltre, continueremo a tappeto l’attività di ricerca perdite per evitare qualsiasi spreco. In questi giorni, a Crespadoro, è ripartito anche il cantiere per la sistemazione delle sorgenti a Campodalbero e presto inizierà l’intervento per quelle di Durlo».

I sindaci pronti ad affrontare l'emergenza acqua

Per affrontare la questione c’è stato un incontro l’altra mattina in municipio a Nogarole con tra Dal Ceredo, Chiorboli e Marco Crestani direttore dell’area reti da un lato e, dall’altro, i sindaci Romina Bauce di Nogarole, Omar Loris Trevisan di Altissimo, Gabriele Tasso di San Pietro Mussolino ed Elisa Maria Ferrari di Crespadoro.
Affrontato anche il tema dell’ordinanza emanata dal presidente della Regione, Luca Zaia, in particolare per quanto riguarda la sensibilizzazione della cittadinanza sull’utilizzo dell’acqua per evitare sprechi. «Andiamo verso l’estate e ci sarà un consumo d’acqua maggiore che renderà ancora più critica l’emergenza idrica, in assenza di precipitazioni - confermano i quattro sindaci dell’alta Valchiampo -. Per questo motivo vogliamo sensibilizzare i residenti invitandoli ad utilizzare l’acqua in modo appropriato e a non sprecarla, perché la siccità che ci sta coinvolgendo può avere effetti preoccupanti».

Una campagna contro gli sprechi idrici

Nei prossimi giorni verrà definita, attraverso la collaborazione tra amministrazioni comunali e “Acque del Chiampo”, la campagna di promozione anti-sprechi idrici, che comprenderà una serie di consigli pratici per evitare consumo inutile d’acqua.

Ecco le otto regole d'oro

Ecco le otto regole d’oro contenute nell’appello lanciato dai primi cittadini per cercare di contribuire al risparmio idrico, soprattutto in vista dell’emergenza estiva che ha già fatto sentire i suoi effetti in passato.

  • Non lasciare il rubinetto aperto quando ci si lavi i denti e le mani, oppure quando ci si fa la barba;
  • scegliere di fare la doccia invece del bagno nella vasca;
  • usare la lavastoviglie e la lavatrice a pieno carico;
  • innaffiare le piante con l’acqua già usata per lavare frutta e verdura;
  • chiudere il rubinetto centrale quando ci si assenti da casa per tanto tempo, così da evitare possibili perdite impreviste;
  • controllare periodicamente rubinetti e sanitari e riparare subito le perdite;
  • applicare il frangigetto ai rubinetti per regolare e limitare il flusso d’acqua in uscita;
  • inserire nella cassetta del wc un regolatore per diminuire il flusso di scarico.

Sono gli stessi consigli della campagna “L'acqua è preziosa, non sprecarla” proposta da “Viveracqua”.

 

Matteo Pieropan

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