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Un milione di euro per l’incrocio killer

L’incrocio delle quattro strade dove sarà realizzata la nuova rotatoria con Provincia e Comuni.   M.M.Stefano Lain, Grisignano.   M.M.Renzo Marangon, Camisano.   M.M.
L’incrocio delle quattro strade dove sarà realizzata la nuova rotatoria con Provincia e Comuni. M.M.Stefano Lain, Grisignano. M.M.Renzo Marangon, Camisano. M.M.
L’incrocio delle quattro strade dove sarà realizzata la nuova rotatoria con Provincia e Comuni.   M.M.Stefano Lain, Grisignano.   M.M.Renzo Marangon, Camisano.   M.M.
L’incrocio delle quattro strade dove sarà realizzata la nuova rotatoria con Provincia e Comuni. M.M.Stefano Lain, Grisignano. M.M.Renzo Marangon, Camisano. M.M.

L’allora presidente della Provincia Achille Variati, lo aveva definito uno degli incroci più pericolosi del Vicentino. Finalmente, dopo un lungo iter durato quasi un decennio, l’incrocio ribattezzato “delle quattro strade” di Grisignano di Zocco, è pronto per essere messo in sicurezza, per un lavoro dal costo complessivo che si avvicina al milione di euro. È quanto hanno ufficializzato i due sindaci dei Comuni coinvolti, Stefano Lain per il territorio grisignanese, e Renzo Marangon, nella doppia veste di primo cittadino di Camisano e di consigliere provinciale, che nei giorni scorsi hanno approvato i rispettivi progetti esecutivi per la realizzazione della rotatoria che collegherà le vie dell’incrocio, ovvero vai Mantegna, via Stazione e via Scarmina. Un progetto, che Marangon non ha esitato a definire «un’odissea progettuale». Da più di un decennio, infatti, Comuni e Provincia dialogano per la messa in sicurezza di quel delicato tratto di strada, già teatro di numerosi incidenti anche mortali, dove quotidianamente transitano dai 9 agli 11 mila veicoli, molti dei quali provenienti da Camisano e diretti alla stazione dei treni o al vicino casello autostradale. «Nel 2015 la Provincia aveva stanziato 280 mila euro - spiega Marangon -, per un intervento complessivo di 600 mila euro. Poi è cambiato il progettista, i tempi si sono allungati e così anche il costo totale del progetto si è modificato». I numeri parlano dunque di una realizzazione dal costo totale di 950 mila euro, di cui 300 mila a carico di Grisignano, Comune capofila, 140 mila di Camisano e 400 mila a carico della Provincia di Vicenza. I restanti 110 mila euro, li metterà invece Viacqua per il rifacimento della rete dell’acquedotto di via Mantegna. «Non è stato un risultato facile da ottenere - continua il consigliere provinciale -, ma adesso c’è grande soddisfazione per l’approvazione del progetto esecutivo». Oltre alla rotatoria, verrà anche costruita una nuova pista ciclabile e pedonale che collegherà il territorio camisanese con quello grisignanese, con il nuovo tratto di Camisano che partirà da via Mancamento, dove verrà in parte tombinato lo scolo San Daniele. «Faremo anche un nuovo bacino di laminazione vicino alla rotatoria - le parole di Lain -. Provvederemo poi a costruire un nuovo parcheggio vicino al bar “4 strade”, come opera compensativa». Anche il primo cittadino grisignanese, non nasconde la soddisfazione per il risultato raggiunto. «Ringrazio Renzo Marangon per la preziosa collaborazione, come sindaco di Camisano e soprattutto come consigliere provinciale - sono le parole di Lain -. Questo lavoro ci permetterà di rendere più sicuro quell’incrocio che, attualmente, è un po’ caotico oltre che pericoloso. Quotidianamente sono circa 9 mila i veicoli che transitano su quella strada, molti dei quali sono mezzi pesanti». Sulle tempistiche, infine, Lain dichiara che «gli espropri sono già stati fatti e i lavori dovrebbero iniziare dopo l’estate. Speriamo quindi che l’opera sia completata entro la prima metà del prossimo anno». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Marini

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