<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Spara e ammazza i polli del vicino Sequestrati 30 fucili

I  polli uccisi da due fucilate
I polli uccisi da due fucilate
I  polli uccisi da due fucilate
I polli uccisi da due fucilate

A occhio croce il rapporto tra i due vicini proprio sereno non deve mica essere. Solo così infatti può spiegarsi il fatto che uno, cacciatore con la disponibilità di almeno una trentina di doppiette tenute (regolarmente denunciate), qualche giorno fa, quando ha visto un paio di polli del dirimpettaio entrargli nel suo terreno, è andato a prenderne una e dopo averla caricata l’ha esplosa, per due volte, contro gli animali. Che naturalmente sono rimasti stecchiti in giardino. Un gesto che ha fatto scattare l’immediata richiesta di intervento dei carabinieri da parte del proprietario dei due volatili. Che, appunto, sconvolto ha composto il 112 raccontando quanto era accaduto. I militari hanno immediatamente dirottato una pattuglia della stazione di Camisano nell’abitazione del cacciatore. Agli uomini dell’arma l’uomo avrebbe raccontato che i polli avevano invaso il suo terreno proprio mentre era intento a sistemare l’orto. Un “affronto” a quanto pare insopportabile che ha spinto il 60enne a imbracciare il fucili e a fare fuoco. I militari hanno quindi accompagnato l’uomo in caserma dove gli hanno notificato la denuncia per uccisione di animali. Un atto che ha reso possibile poi anche il sequestro delle trenta doppiette. Le armi erano in regola e il proprietario le aveva tutte denunciate così come prescrive la legge in questo caso. Il fatto però che continuasse a tenerle, dopo quanto aveva fatto ai polli del vicino, sarebbe stato tutt’altro che rassicurante. Nonostante, a quanto pare, il 60enne, anche davanti ai carabinieri avesse capito e ammesso le sue responsabilità. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti