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Sossano

Si trasferisce all’estero ma incassa il reddito di cittadinanza

Il “furbetto” aveva percepito il reddito di cittadinanza anche dopo essere andato a vivere in Galles (Foto Archivio)
Il “furbetto” aveva percepito il reddito di cittadinanza anche dopo essere andato a vivere in Galles (Foto Archivio)
Il “furbetto” aveva percepito il reddito di cittadinanza anche dopo essere andato a vivere in Galles (Foto Archivio)
Il “furbetto” aveva percepito il reddito di cittadinanza anche dopo essere andato a vivere in Galles (Foto Archivio)

Si era trasferito all’estero, ma continuava a percepire il reddito di cittadinanza. Ismail Shak, cittadino bangladese di 45 anni, un tempo residente a Sossano, ha patteggiato nove mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena e si è inoltre visto confiscare sia la somma che aveva ricevuto senza averne diritto sia la carta Rdc che gli era già stata sequestrata.  L’imputato, difeso dall’avvocato Enrico Losavio, era finito in un’indagine svolta dal comando provinciale della guardia di finanza che, nell’ottobre del 2020, aveva portato alla scoperta di sette “furbetti” del reddito di cittadinanza. Le Fiamme gialle avevano incrociato una serie di dati, dalle verifiche fiscali ai controlli su strada, dal contrasto all’abusivismo commerciale fino al monitoraggio economico. A quel punto, i militari avevano individuato una serie di casi sospetti e li avevano quindi approfonditi, grazie alla collaborazione degli uffici dell’Inps ai quali erano state presentate le dichiarazioni per ottenere il reddito di cittadinanza. Si era dunque trattato di un’inchiesta a vasto raggio, che aveva permesso di compiere accertamenti su numerose situazioni e su diversi nuclei familiari. Al termine dell’attività, i sette “furbetti”, tra i quali Shak, erano stati denunciati alla procura con l’accusa di indebita percezione di erogazioni pubbliche.
Il cittadino originario del Bangladesh, il 31 gennaio del 2020, era andato a vivere nel sud del Galles con iscrizione all’Aire spostando la propria residenza dal Comune di Sossano a Cardiff. Così facendo, era venuto meno uno dei requisiti previsti per ottenere il contributo economico da parte dello Stato. Shak, però, non aveva comunicato la sua variazione di residenza e aveva ottenuto indebitamente il reddito di cittadinanza da febbraio a luglio di quell’anno per un ammontare complessivo di 6.730,62 euro. La vicenda processuale a suo carico si è conclusa giovedì scorso, quando l’imputato, consigliato dal proprio legale, ha scelto di patteggiare davanti al giudice ottenendo uno sconto della pena. 

 

Valentino Gonzato

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