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Grisignano di Zocco

Ritorna la Fiera del Soco dopo due anni di stop per la pandemia

Alla Fiera del Soco ci si attende l’affluenza di visitatori pre-pandemia
Alla Fiera del Soco ci si attende l’affluenza di visitatori pre-pandemia
Alla Fiera del Soco ci si attende l’affluenza di visitatori pre-pandemia
Alla Fiera del Soco ci si attende l’affluenza di visitatori pre-pandemia

Dopo due lunghissimi anni di stop forzato a causa della pandemia, è pronta a riaprire i battenti l’Antica Fiera del Soco. La macchina organizzativa della più importante manifestazione fieristica del Veneto è tornata a pieno regime per l’evento che, da venerdì 9 settembre a giovedì 15, richiamerà centinaia di migliaia di visitatori provenienti da tutta la regione. Nonostante una partenza un po’ tardiva, a causa delle incertezze dovute all’andamento dei contagi da Covid e delle difficoltà burocratiche legate alla riapertura della società “Antica Fiera del Soco Srl”, la cui liquidazione è stata revocata in aprile, «tutto è pronto per la Fiera del Soco 2022», esordisce Renzo Lotto, già sindaco di Grisignano per dieci anni e ora presidente del nuovo Consiglio di amministrazione dell’evento fieristico. «L’organizzazione sta lavorando h24 per far fronte alla numerose richieste degli espositori e delle persone dello spettacolo viaggiante. Ci sono arrivate e continuano ad arrivarci molte richieste, e anche il Luna Park è già al completo da tempo, segno che la voglia di ripartire è tanta». 

L’edizione 2022 non sarà troppo diversa da quelle precedenti, anche se, dopo due anni di stop non voluto, il programma degli eventi sarà più ridotto e certe aree, come la mostra espositiva (arrivata alla 37<MD+>a <MD>edizione), non potranno contare sui numeri del passato. «La mostra espositiva ci sarà, ma più contenuta rispetto agli anni passati - continua Lotto -. L’aumento dei costi dell’energia si fa sentire e incide non poco sull’allestimento degli stand». Per quel che riguarda i classici stand gastronomici, «non mancheranno. Abbiamo anche predisposto molti spazi all’aperto, così da far fronte al tema della pandemia». La fiera inizierà venerdì 9, anche se l’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 10, alle 16, per la prima volta al ristorante “Al Soco” dove, come recita la tradizione, «è nata la fiera nel 1400, quando era ancora un evento dedicato al baratto e al bestiame. Sarà come un ritorno alle origini. Una ripartenza, dove tutto è cominciato secoli fa». Tra le novità di quest’anno, la “Piazzetta gourmet”, come vetrina per i prodotti e le eccellenze venete, in piazza Europa Unita, e l’evento “Passione veneta”, con protagoniste le maggiori latterie cooperative del Veneto. Spazio anche ai motori con il salone dell’auto allestito lungo via Mazzini, con il “Soco motor fest”, raduno di auto storiche e sportive, previsto per domenica 11 alle 10, in via Ungaretti, e con il primo raduno di moto d’epoca previsto sempre domenica 11 in via Ungaretti, dalle 9.30. Confermati poi gli appuntamenti con “Miss Fiera del Soco”, domenica 11 alle 18, nell’area Live village, e con il classico “Luni del Soco”, lunedì 12, dalle 6, in via Ungaretti. «Nonostante le difficoltà, ripartire quest’anno è importante» conclude Lotto.

Marco Marini

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