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Morto nello schianto in auto Chiesa gremita per l’addio

Fabio Riello, 49 anni
Fabio Riello, 49 anni
Fabio Riello, 49 anni
Fabio Riello, 49 anni

Un’intera comunità, quella di Camisano, si è stretta ieri pomeriggio attorno alla famiglia di Fabio Riello, il 49enne deceduto a causa dell’incidente stradale avvenuto domenica sera lungo via Badia. In una chiesa gremita in ogni ordine di posto, in occasione del funerale celebrato da don Enrico Posenato, vicario parrocchiale, gli amici, i parenti e i conoscenti hanno potuto dare, con grande commozione, l’ultimo saluto al camisanese, tutti chiusi in un dolore silenzioso e composto. «È difficile essere qui oggi - ha esordito don Posenato -, a pochi giorni da una morte così tragica e improvvisa. Non è facile ricominciare per chi piange la perdita di un figlio, o di un genitore con cuore di padre e di madre». Il pensiero va subito a Matteo, 20 anni, figlio unico di Riello, rimasto senza padre e senza madre, morta quando lui aveva meno di due anni. «La vita ha chiesto a Matteo di diventare più grande e forte, rispetto ai suoi 20 anni - ha concluso il vicario -. Non tutto però è perduto, perché ogni persona può trovare nuova vita verso Dio». Durante la celebrazione, per desiderio dei famigliari, non c’è stato alcun intervento. I pensieri dei presenti nei confronti del 49enne sono stati scritti in alcuni biglietti e depositati in un cesto posizionato al centro della chiesa. Erano le 22.30, domenica sera, quando è avvenuto lo schianto tra la Fiat Uno condotta da Riello, che era appena stato a trovare la madre, e un altro veicolo in prossimità dell’incrocio con via Zuccola. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

M.M.

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