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Mattias spiazza tutti e nasce in ambulanza

Un selfie della famiglia Tessari con il neonato Mattias.  BUSATO
Un selfie della famiglia Tessari con il neonato Mattias. BUSATO
Un selfie della famiglia Tessari con il neonato Mattias.  BUSATO
Un selfie della famiglia Tessari con il neonato Mattias. BUSATO

Non ha voluto più saperne di aspettare nel grembo materno e così, con un mese d’anticipo sulla data prevista, Mattias Tessari è venuto alla luce di primo mattino sul lettino dell’ambulanza del Suem che lo stava per trasportare alla maternità del San Bortolo di Vicenza. Un parto spontaneo improvviso, e a lieto fine, quello della ventiduenne Ilaria Boffo originaria di Thiene che ha dato alla luce poco dopo le 7 il secondogenito dal peso di 2,5 chili, ben assistita da due operatori sanitari giunti dall’ospedale noventano “Milani”. Ad allertare l’intervento del Suem 118 nel condominio di via Pigafetta in zona Costa era stato il ventottenne marito Francesco Tessari, viste le forti contrazioni accusate dalla moglie. I sanitari si sono precipitati nell’appartamento al pianoterra dove la coppia risiede da due anni dopo la nascita del primogenito Rayan caricando la mamma sull’ambulanza per trasportarla a Vicenza, ma l’evolvere della situazione li ha indotti ben presto a recidere il cordone ombelicale. «Ilaria continuava a ripetere che Mattias sarebbe nato di lì a poco viste le fortissime contrazioni che accusava e così è stato con i primi vagiti che ho udito con grande emozione vicino l’ambulanza» spiega papà Francesco, originario di Abano Terme e trasferitosi da Barbarano Mossano a Sossano avendo trovato lavoro alla locale ditta Coopsementi. Una volta venuto alla luce Mattias e la mamma sono stati finalmente trasferiti in buone condizioni per i dovuti controlli alla maternità del San Bortolo di Vicenza. «Già un mese fa Ilaria era stata ricoverata per il rischio di un parto prematuro con allarme poi rientrato», aggiunge il marito rivolgendo un grande elogio ai due operatori sanitari per «la professionalità e la dolcezza dimostrate in questa situazione». «Un evento decisamente insolito, ma l’importante è che tutto sia andato nel miglior dei modi», commenta il sindaco Enrico Grandis esprimendo le congratulazioni del Comune alla giovane coppia. «Per Sossano si tratta del dodicesimo nato dall’inzio dell’anno, un trend negativo rispetto ai 39 nati del 2018, ma che ci auguriamo possa trovare ora un’impennata in questa seconda parte dell’anno». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

F.P. e F.B.

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