In centinaia hanno gremito questa mattina, giovedì 21 luglio, la Chiesa S. Maria Assunta di Barbarano e l’adiacente piazzale dov’è stato collocato un maxischermo, stringendosi al dolore dei genitori Michele e Francesca e della sorella Anna per l’ultimo commosso saluto a Nicolò Zavatta, 22 anni di Ponte di Mossano, il più giovane delle vittime del disastro della Marmolada.
Molte le autorità presenti, tra cui il governatore del Veneto Luca Zaia, il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizo Fugatti, il consigliere provinciale Marco Montan sindaco di Castegnero, per la Provincia, oltre al sindaco di Barbarano Mossano Cristiano Pretto e a vari colleghi dell’area.