Lunario, in 13 tavole attrezzi agricoli e l’omaggio a Zanella

Dalla “stàla” vita della famiglia al “punàro” regno della massaia col suo pollame al “machinàre el forménto” ossia la trebbiatura del grano: sono alcune delle dodici tavole ispirate al mondo agricolo dell’Almanacco Meteorognostico Vicentino “El Pojana 2020” giunto alla 182a edizione che l’artista vicentino Galliano Rosset ha presentato nella sala Geremia nel tradizionale appuntamento organizzato da Comune e Biblioteca in collaborazione con il gruppo adulti-anziani. Un’appassionata illustrazione, condita da notizie storiche e gustosi aneddoti che ha visto Galliano Rosset in questa sua 17a fatica dare spazio poi allo “spéo visentin”, ai “cavalièri” (coltura dei bachi da seta), ai “lagrimàri” (abbondanza d’acqua sorgiva che inzuppa campi e prati), all’inpissàre el fògo, a “sonàre nei campi”, ad oggetti di uso quotidiano come le “moscarole” (trappole per insetti) e alla bicicletta da lavoro divenuta bottega di lavoro degli artigiani. La tredicesima tavola è dedicata al grande poeta e scrittore Giacomo Zanella «prete straordinario innamorato della natura e della vita dei campi» nei 200 anni dalla nascita, mentre l’ultima illustrazione riporta la mappa delle risorgive vicentine. «Il calendario rinnova il ricordo delle tradizioni della civiltà rurale» ha osservato l’assessore alla cultura Maria Pia Crestale ricordando la scrittrice Mirella Brojanigo, da poco scomparsa, ospite per diversi anni dell’appuntamento pojanese . • © RIPRODUZIONE RISERVATA