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La nuova giunta piange «In eredità solo debiti»

Un momento dell’assemblea pubblica con la giunta.GREGOLIN
Un momento dell’assemblea pubblica con la giunta.GREGOLIN
Un momento dell’assemblea pubblica con la giunta.GREGOLIN
Un momento dell’assemblea pubblica con la giunta.GREGOLIN

L’amministrazione comunale insediatasi dopo le elezioni di primavera ha voluto informare i cittadini su quanto fatto nei primi mesi di governo e per questo ha convocato un’assemblea pubblica. Un’occasione per presentare anche i volti e le deleghe di giunta. A fare il pieno di deleghe è il primo cittadino Ciro Piccoli, che seguirà l’urbanistica, l’edilizia pubblica e privata, la protezione civile, sicurezza pubblica e locale, sanità e salute gestione personale casa di riposo. Il suo vice Fabio Perilongo, avrà la delega al bilancio e tributi associazionismo sport politiche giovanili servizi sociali. A chiudere la terna della Giunta, Cristiana Girardi, nel ruolo di assessore all’istruzione, cultura, biblioteca turismo. Deleghe anche ai consiglieri: a Jessica Zanettin, ambiente, ecologia e turismo; a Mauro Marcolin, agricoltura e tematiche rurali, questioni idrauliche, sport politiche giovanili; ad Alessandro Dal Molin, nel ruolo di capogruppo maggioranza, i rapporti con la chiesa, consulta anziani, associazionismo. Infine a Leonardo Marcante, artigianato scuola materna e a Thomas Bonetto, bilancio e tributi, protezione civile e commercio. Presentati poi i dati economici che riguardano le casse comunali dal 2015-2019, cioè passata Amministrazione Dainese: «In cinque anni, spesi oltre quattrocentomila euro, lasciando così a disposizione oggi 37 mila euro, e un mutuo complessivo di quasi 700 mila euro» ha detto Ciro Piccoli. «Si tratta di una voragine economica che abbiamo ereditato e vorremmo sanare nei prossimi cinque anni di amministrazione», ha precisato il primo cittadino. Questi i passaggi salienti dell’incontro che non poteva sottrarsi sulla piazzetta e fontana da poco completata, che ha tenuto banco per tutta la campagna elettorale :«La sola manutenzione della fontana –ha aggiunto il sindaco- ci costerà annualmente, tra i 4-5 mila euro», lasciando sottintendere possibili decisioni future. «Un vanto personale e comunitario è l’aver conseguito il titolo di De.Co del tortello di zucca», annunciando poi la fibra telefonica, in arrivo per fine anno, e il controllo di vicinato. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

A.GR.

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