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Individuato il pirata Migliora il ciclista ferito

La bici colpita dalla moto.   F.B.
La bici colpita dalla moto. F.B.
La bici colpita dalla moto.   F.B.
La bici colpita dalla moto. F.B.

È stato un ventenne motociclista residente a Valbona di Lozzo Atestino, nel Padovano, a investire giovedì pomeriggio sulla Mediana campigliese, alla guida di una Kawasaki 650, il 66enne ciclista sossanese P.C. uscito da via Donanzola, per poi darsi alla fuga verso la Riviera Berica senza prestargli soccorso. Dopo aver raccolto i frammenti lasciati sul posto dalla moto e aver visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza, la polizia locale Basso Vicentino, intervenuta sul posto per i rilievi, è infatti riuscita a risalire al motociclista pirata (di cui non ha dato le generalità) recandosi ieri assieme ai colleghi del comando di Este (competenti per territorio) nella sua abitazione e notificandogli la denuncia per omissione di soccorso disposta dal pm con sequestro della moto. Al San Bortolo di Vicenza migliorano intanto le condizioni del ciclista sossanese investito mentre si dirigeva verso Agugliaro lungo via Paluselli, non avvedendosi dell’arrivo da Noventa della moto che precedeva alcune auto. Dopo esser stato centrato dalla Kawasaki sulla ruota posteriore l’uomo è stato sbalzato sull’asfalto riportando la frattura del femore destro e un trauma cranico, ma restando sempre cosciente in attesa dei soccorsi. Trasportato dal Suem dell’ospedale di Noventa al reparto di rianimazione del San Bortolo l’uomo in mattinata è stato infatti trasferito al reparto di traumatologia e ortopedia. Quattro anni fa lo stesso incrocio era stato teatro dell’investimento fatale di un 67enne ciclista padovano di Vò Euganeo, il quale uscito sempre da via Donanzola era stato mortalmente travolto da un camion. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

F.B.

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