Folla commossa a Orgiano, questa mattina, per l’ultimo saluto al venticinquenne Filippo "Brach" Bracesco, una delle tre vittime del terribile scontro di domenica scorsa tra la sua mpoyp Ktm Duke e una Nissan Qashqai ad Agugliaro.
Ad accogliere l’arrivo della bara all’inizio di via Chiesa il rombo assordante di decine di moto degli amici che si sono stretti ai genitori Sabrina ed Enrico, al fratello Edoardo e alla fidanzata Elisa.
Bikers sono arrivati da tutto il Veneto e da altre regioni del Nord Italia, avvisati del funerale con un tam-tam attraverso i social e i siti motoristici specializzati. Gli stessi motociclisti, in sella ai propri mezzi, hanno scortato la bara sino alla chiesa e poi nel piazzale hanno fatto rombare i motori. Sempre all’esterno della chiesa era esposta la moto che Filippo utilizzava per passione e per i suoi spostamenti: a fianco anche due pannelli con le sue foto in motocicletta.
«Bisogna vivere la nostra vita consapevoli della sua fragilità» ha sottolineato nell’omelia il parroco da Giovanni Imbonati. Le amiche hanno parlato delle sue passioni, dei momenti felici in compagnia. «Sapevi coinvolgerci con la moto, la pesca e la buona tavola» hanno detto con la voce rotta dall'emozione.
A fine messa in tanti hanno lasciato un ricordo e una frase sula bara di Filippo portata a spalla da alcuni amici fino al vicino cimitero.
Lunedì prossimo, alle 15, a Costozza di Longare si terranno invece i funerali della mamma e della figlioletta.
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