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Il raduno delle tute gialle fa il pieno

Un momento della sfilata dei gruppi di protezione civile lungo le vie di Lonigo.  FOTOSERVIZIO TROGU
Un momento della sfilata dei gruppi di protezione civile lungo le vie di Lonigo. FOTOSERVIZIO TROGU
Un momento della sfilata dei gruppi di protezione civile lungo le vie di Lonigo.  FOTOSERVIZIO TROGU
Un momento della sfilata dei gruppi di protezione civile lungo le vie di Lonigo. FOTOSERVIZIO TROGU

Sono passati quasi dieci anni dal marzo del 2010, quando si svolse a Lonigo l’ultima edizione del Meeting regionale di protezione civile. Un lungo periodo di tempo, nel corso del quale la manifestazione che portava al parco Ippodromo le tute gialle e arancione in arrivo da tutta Italia per scambiarsi informazioni ed esperienze, ha perso di rilevanza fino a spegnersi del tutto. Il sindaco di Lonigo Luca Restello, che di quell’evento fu ideatore e promotore, è intenzionato a ridare vita al progetto e a questo scopo ha organizzato per il fine settimana appena trascorso una nuova edizione del Meeting. La festa è riuscita grazie all’entusiasmo con cui gli organizzatori e i volontari hanno affrontato la sfida. I dati consuntivi della manifestazione sono per forza di cose ridotti rispetto alle passate esperienze, quando al meeting affluivano migliaia di persone e centinaia di mezzi. Una circostanza ampiamente prevista dagli organizzatori che fin dall’inizio hanno definito quello appena concluso l’“anno zero” della seconda vita del Meeting. Fin dalla mattinata di sabato i partecipanti hanno avuto modo di seguire numerosi seminari di aggiornamento e di confrontarsi sulle più recenti tecniche di pronto intervento. Ad aderire all’invito sono stati una cinquantina di gruppi provenienti dal Veneto, dal Lazio e dalla Toscana. Oltre cinquecento i volontari appartenenti alle diverse branchie del settore che si sono a lungo esercitati in operazioni simulate di emergenza. Massiccia la presenza degli operatori sanitari, coordinati dal primario del Suem 118 Federico Politi. L’apertura ufficiale del Meeting si è svolta sabato mattina con i saluti del sindaco Restello e il canonico taglio del nastro. Nella mattinata di domenica i volontari hanno sfilato lungo via Roma per raggiungere il padiglione centrale del parco Ippodromo nel quale si è svolto un convegno sulle nuove prospettive della protezione civile in Italia. Ospiti le deputate europee Mara Bizzotto e Elisabetta Gardini. La rappresentate leghista si è complimentata con gli operatori presenti per la generosità con la quale si mettono a disposizione dei cittadini, non solo in caso di emergenza ma anche nella vita di tutti i giorni. Elisabetta Gardini, relatrice per conto di Forza Italia della manovra “RescEu” recentemente varata dall’Unione Europea, ha comunicato che il provvedimento prevede la distribuzione di consistenti risolse per consolidare la presenza di gruppi civili di pronto intervento in tutti i Paesi dell’Unione. «Contiamo di poter applicare il nuovo testo prima dell’estate - ha proseguito la padovana Gardini -, in modo da poter essere operativi in caso di emergenze legati agli incendi boschivi. Il servizio di protezione civile presente in Italia è uno dei più avanzati e la questa supremazia è concordemente riconosciuta dai nostri partner europei». Il raduno delle tute gialle si è concluso con un commosso applauso nel ricordo di Giuseppe Zamberletti, il padre della protezione civile italiana, scomparso a fine gennaio di quest’anno. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lino Zonin

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