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Il calendario dello studioso racconta le Lire degli Alleati

Da quando è entrato in vigore l’euro, ogni anno il collezionista leoniceno Vittorio Rizzoli pubblica un calendario dedicato alla Lira. L’edizione del 2020 è dedicata alle “Am Lire”, le banconote di occupazione emesse dagli alleati alla fine della seconda guerra mondiale. Erano le Allied Military Currency dalla cui sigla chiamate, appunto, “Am lire”. Ogni pagina dei dodici mesi riporta l’immagine di una banconota che Rizzoli commenta con curiosità storiche e descrizioni tecniche. Vengono riportati tutti i tagli delle monete utilizzate dal 1943 con lo sbarco alleato in Sicilia. Le Am lire divennero subito di uso comune in tutta Italia; dal 1946 cessarono di essere moneta di occupazione e si usarono fino al giugno 1950 quando vennero ritirate e sostituite con banconote della Repubblica. Ne furono stampate 917 milioni di pezzi, per un controvalore di 167 miliardi di lire di allora,. Il cambio era fissato in 100 Amlire uguale un dollaro degli Stati Uniti. La banconota da una lira era la più facile a falsificarsi: anche ragazzini riuscivano ad aggiungere uno zero e spacciarla per il taglio da 10 lire. •

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