<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Esce di strada e perde la vita nello schianto

La donna mentre riceve i primi soccorsi. È deceduta all’ospedale per le gravi lesioni riportateL’auto ribaltata dopo il tremendo schianto.VV.FF.
La donna mentre riceve i primi soccorsi. È deceduta all’ospedale per le gravi lesioni riportateL’auto ribaltata dopo il tremendo schianto.VV.FF.
La donna mentre riceve i primi soccorsi. È deceduta all’ospedale per le gravi lesioni riportateL’auto ribaltata dopo il tremendo schianto.VV.FF.
La donna mentre riceve i primi soccorsi. È deceduta all’ospedale per le gravi lesioni riportateL’auto ribaltata dopo il tremendo schianto.VV.FF.

Esce di strada con la sua Fiat Panda e si schianta contro un muretto in cemento di un’abitazione decedendo poco dopo all’ospedale noventano per i gravissimi traumi. Vittima del tremendo incidente stradale poco prima delle 8 è stata la settantacinquenne Francesca Zanchetta appena partita dalla sua abitazione in via Fermi 12, nella frazione di Colloredo per partecipare alla messa domenicale mattutina nella chiesa di Sossano. La donna stava percorrendo la provinciale Contellena quando forse per un malore ha perso improvvisamente il controllo dell’auto cominciando a zigzagare paurosamente e uscendo di strada sulla propria destra e centrando in pieno il manufatto dell’area d’ingresso del villino di Gino Corradin. Un impatto terribile che ha rovesciato l’auto dentro il fossato sotto gli occhi increduli di un ciclista che era appena stato sorpassato dalla Panda ed è stato testimone della terribile scena. È stato lui poi a dare l’allarme e ad avvisare il 118. Sul posto sono arrivati i sanitari del Suem con un’ambulanza e anche un’ eliambulanza oltre ai Vigili del fuoco di Lonigo che hanno estratto dall’abitacolo la donna trasportata in gravissime condizioni all’ospedale noventano ‘Milani’ dove è deceduta poco dopo per i gravissimi traumi riportati nello schianto. Dei rilievi si sono occupati i carabinieri di Sossano. La pensionata con un passato lavorativo all’Ilta di Campiglia e vedova da cinque anni del marito Pietro Bergamasco lascia nel dolore il figlio unico Simone col quale divideva l’ abitazione di via Fermi, la nuora Luisa e i tre affezionati nipotini Cesare, Giovanni e Margherita. La notizia della sua tragica morte è stata accolta con incredulità e sconcerto a Colloredo, dove Francesca era ben conosciuta. Proveniva dalla numerosa famiglia del cavaliere Umberto Zanchetta, cui è stata intitolata alcuni anni fa la piazza della frazione, e composta dalle sorelle Maria, Isabella, Nunzia, Paola, Liliana e Carlo, mentre un altro fratello Fernando era deceduto tempo fa. «Un fatto inspiegabile in quanto mia madre non soffriva di disturbi ed era prudente e attenta nella guida, non so proprio cosa abbia provocato questa sua tragica uscita di strada», commenta sconsolato il figlio Simone candidato consigliere alle recenti elezioni comunali con la lista “Sossano Lab” e che è stato informato della disgrazia mentre si trovava ad una gara ciclistica col GC Sossano di cui è accompagnatore. La vittima viene descritta dalla nuora Luisa Rischiglian «attaccata alla famiglia, dal carattere brillante, socievole e altruista impegnandosi come volontaria nell’aiutare alcuni anziani a fare la spesa». «Un evento davvero tragico che scuote la comunità», commenta il sindaco Enrico Grandis esprimendo la vicinanza dell’intera Amministrazione comunale alla famiglia di Francesca Zanchetta. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Felice Busato

Suggerimenti