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L'emergenza nel Vicentino

Dilagano i contagi in Area Berica, l'allarme ora si estende

Una veduta panoramica di Orgiano (foto Facebook @comune.orgiano)
Una veduta panoramica di Orgiano (foto Facebook @comune.orgiano)
Una veduta panoramica di Orgiano (foto Facebook @comune.orgiano)
Una veduta panoramica di Orgiano (foto Facebook @comune.orgiano)

Dilagano i contagi in Area Berica. Nel giro di pochi giorni, dopo Val Liona e Nanto, c’è un terzo paese, Orgiano, dove la quota di residenti con tampone con esito positivo al coronavirus sfiora il 2 per cento. Numeri molto simili a quelli dell’Ovest vicentino, dove da settimane ci sono ordinanze ad hoc in otto Comuni

L’escalation di casi in Area Berica suona preoccupante, tenendo conto che siamo a fine novembre e che appare in controtendenza rispetto alla leggera frenata dei nuovi contagi della seconda ondata. E il sindaco di Orgiano, Manuel Dotto, ha rivolto un accorato appello ai suoi concittadini: «Non dobbiamo confondere le nostre libertà con l’arroganza di mettere gli altri in pericolo».

Gli attualmente positivi a Orgiano, secondo quanto reso noto dal sindaco, sono 56, pari all'1,83% della popolazione. Sono 60 a Val Liona (1,95%) e 53 a Nanto (1,7%), altri centri da dove i sindaci hanno lanciato l'allerta negli ultimi giorni.

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